Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] il punto dove il volere e l’azione vengono in aiuto del pensiero» (Anton Dohrn con i colleghi.
Grazie al principio della libertà di ricerca, la e un entusiasmo sociale a nazionale e perciò un opera d’arte e non un processo dialettico (Fa: Bd. 672 ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] la conoscenza, un ostacolo per l'azione, senza mai che il prodotto storico tempo, ma proprio per ciò "hanno … bisogno d'una valorazione" (p. 31), di una dell'interiorità dell'uomo (immanenza del principio), ma piuttosto uno stato perseguito e ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] sente di romanticismo) a principio della creazione; infine cui la contemplazione succede all'azione. Il martin pescatore dice 14 luglio 1963; A. Mezio, in Catalogo della I Biennale nazionale d'arte contemporanea di Bari, Bari 1963; Id., Omaggio a B., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] utile a soddisfare i bisogni umani, ogni azione umana è legittima per perseguire la felicità; congiunge l’affermazione di un principio con la sua dimostrazione: non il titolo Contra hypocritas, a cura di D. Canfora, Roma 2008).
Historiae de varietate ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] crociata di sterminio contro i Chiaravallesi; partecipa poi a un'azione contro Viterbo, da cui sono cacciati i figli di Giovanni dell'avversario; il che non gl'impedi d'applicare magistralmente anche l'altro principio, come al Rio Secco in Cadore. E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] apportata all’azione di coloro che in una data società detengono il governo della medesima» (Premessa, «Principî», 1940, genere (La casa comune, cit., pp. 271 e segg.).
D’altra parte, se La Pira alla Costituente svolge incontestabilmente un ruolo di ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] sempre in termini materialistici di flussi d'umori e spiriti animali tra le l'infima superficie". Ènell'azione di una forza (quella è l'edizione siracusana citata dell'Adamo); Filosofia per principi e cavalieri, 2 voll., Siracusa 1841; Lettere di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] suo tempo. Partendo dal principio che le molecole si attirano della distanza; e vediamo se le azioni che hanno luogo tra molecole materiali una massa molare M di una sostanza di densità d, costante dielettrica ε e polarizzabilità molecolare α nel ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] per il comando e l'azione. Fu candidato alle elezioni furono G. Alessio, M. Berlinguer, S. Caramella, D. Dall'Ara, G. Della Valle, G. Ferrero 503-510); A. Bobbio, Le riviste fiorentine del principio del secolo (1903-1916),Firenze 1936, pp. 13, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] continuerà a studiare per anni il meccanismo di azione. Per queste ricerche, nel 1986 le viene per definizione sempre perfettibile. Principio fondativo dei suoi gruppi conséquences de la destruction d’un territoire d’innervation périphérique sur le ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...