Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] governo iugoslavo.
La sua azione - svolta insieme col -maggio 1921 ebbe fissato il principio della revisione del trattato di Sèvres Ministero degli Affari Esteri, Trattati e convenzioni fra il Regno d'Italia e gli altri Stati, Roma 1930, XXIII, pp ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] politica del pontefice. Poi, al principio del '49, si recò a Roffia , i caratteri rilevati e l'azione, mentre ne scusava le assurdità 2, 17, 242; I periodici popolari del Risorg., a cura di D. Bertoni Jovine, Milano 1960, I, pp. CLXIX, 460; II, ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] i corsi di filosofia e di orientalistica tenuti dai professori D. Deussen e H. Oldenberg all'università di Kiel (1896 populi, Torino 1908; Pensiero e azione nell'India antica, Roma 1914; I primi principii della politica secondo Kamandaki, Roma ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] appoggio dato al principio della accettazione del fatto e di pressione. Ebbe successo la sua azione tendente a porre le basi di un , cart. 13; Legaz. in Inghilterra,cart. 6a; Arch. E. d'A.,mazzi 3; Carte polit. diverse,cart. 29; Carte Bianchi,serie I ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] forza che d'altro canto oro, l'argento, il palladio e la loro azione si manifestava a condizione che il metallo avesse forma studi fisici di A. F., Foligno 1874; Id., Il principio fusineriano (discorso letto in occasione della festa centenaria del F ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] di reo, di pena, di misure di sicurezza - hanno tratto la loro ragion d'essere in negativo, per l'opposizione, cioè, a questo o a quell'indirizzo dunque in errore; i principi in cui credere - l'uomo è un essere cosciente, l'azione umana è cosciente e ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] avevano già firmato gli accordi per un'azione comune, il B. si adoperò al dantesco, che fu rintracciata a principio del sec. XIX in due manoscritti Cessi, Cristoforo Barzizza medico del sec. XV, in Bollettino d. civ. bibl. di Bergamo, III, 1(1909), ...
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ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] l'A. fu quindi costretto ad interrompere la sua azione e a rifugiarsi, al principio del '34, ad Aix.
Nella spedizione di pp. 452 S.; Id., Esuli ital. a Gibilterra (1821-1859), in Annali d. Scuola Normale Superiore s. 2, XIV (1946)., p. 33; F. Poggi ...
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LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] comunista fiorentino. La sua falegnameria divenne un punto d'incontro dell'organizzazione clandestina comunista che, nel settembre 1925 mantenere fermo il principio dell'italianità dei nostri territori, affermandolo con l'azione politica e con la ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] base del noto Manifesto dellepopolazioni dello Stato romanoai principi e ai popoli d'Europa, che, redatto da L. C. Farini e l'8 si recò a Padova, dove iniziò la sua azione indirizzando un elevato proclama ai soldati e ai cittadini. Dopo breve tempo ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...