CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] escludevano la possibilità della collaborazione col fascismo, antitetica ai principî morali, politici e sociali professati, la "tesi Cingolani restituire ai membri popolari del governo "ampia libertà d'azione e di movimento" e per chiedere "un più ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] l'altro, nel 1913, l'importante Programma d'azione democratica, rivolto a liberali, socialisti, repubblicani, (ibid., p. 218).
Un esempio numerico nel capitolo XV dei Principî descrive il processo di produzione e distribuzione di 120 quintali di pane ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] 93, n. 4), l'accettò per quanto guerra di principi, cercando di allargarla a guerra generale italiana di popolo, Saffi, anche direttore del Popolod'Italia, organo autorevole del Partito d'azione, "il miglior giornale del Sud" secondo Mazzini (Ediz. ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] prodotto spontaneo dell'insurrezione umana, ma la pone come principio imperativo cui questa insurrezione debba conformarsi, non sarà mai tre soluzioni possibili: azione rivoluzionaria, partito unico di classe, unità d'azione col partito comunista. ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] l'ingresso a corte, dove restò per qualche tempo al servizio del principe Filippo.
L'A. debuttò come capitano nel 1551, al comando di il conflitto con un semplice richiamo alle norme generali d'azione dei due poteri. Ordinò al viceré di non ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Salvemini; l'Associazione delle biblioteche popolari; il Gruppo d'azione per le scuole del popolo: impegni strettamente legati alla , Sforza e De Gasperi si orientarono verso il principio della piena e totale indipendenza delle colonie italiane; ciò ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] maturò con il progressivo mutamento della sfera d'azione del Bissolati. Egli riteneva possibile la collaborazione tranne Zara, e rivendicando invece all'Italia, in base al principio di nazionalità, Fiume; ma proponeva di rinunziare anche al ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] statali e rilanciava l'antico principio repubblicano-sindacalistico di una società di pp. 325, 328; E. Aga Rossi, Il movimento repubblicano. Giustizia e libertà e il Partito d'azione, Rocca San Casciano 1969, pp. 9 s., 12, 45 s., 51, 67-71, 264 ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] dato positivo, una ripresa di definiti criteri d'azione, sostenuti da persone laiche ed ecclesiastiche spesso di contare assai poco, attestandosi invano ora su posizioni di principio, ora su rischiosi interventi di compromesso. Caso tipico è la ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] nazionale italiano diretto ed animato da G. Mazzini.
Ai principi mazziniani il C. rimase fedele anche dopo il fallimento del prospettiva. Dopo l'unità, fra gli uomini del Partito d'azione si erano sempre più venuti individuando due schieramenti, con ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...