BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] conservando per ovvi motivi l'anonimato, di intraprendere un'azione di rilievo per combattere le prevenzioni "reazionarie" di Regno d'Etruria, il B. fu sempre in contatto con quel gruppo di riformatori, toscani e no, che tennero fede ai principi di ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] a comporre Proiezioni sonore per pianoforte, che D. Tudor eseguì a Darmstadt nel 1958, or not Random e Die Schachtel, azione mimoscenica per mimi, proiezioni e orchestra variamente conibinabili secondo l'antico principio del quadrato magico. Tuttavia ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] immediata, o egli si muovesse solo un paio d'anni dopo. Quel che è certo è che Già nell'estate successiva l'azione di costui ottenne un primo A. Crivellucci, Una cantilena storica in volgare del principio del secolo XIII, in Studi storici, XXII ( ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] Quest'ultima forma si trova già nelle carte del principio del sec. XVI e s'alterna con l nella sfera di azione della gerarchia ecclesiastica. 341; A. Inveges, Annali della felice città di Palermo, Palermo s.d. (ma 1651), 2, III, pp. 47, 48, 50; R ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] generale e generalizzata dell'azione missionaria della Compagnia in ritorno a Nanchang al principio del 1621, in pieno L. S.I., in La Civiltà cattolica, 1968, pp. 480-494; D.E. Mungello, Leibniz and Confucianism. The search for accord, Honolulu 1977, ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] estera in cui poneva con forza il principio del reciproco controllo dei poteri costituzionali, incontrando cotton in Italy, London 1862, pp. III s. Il pensiero e l'azione del D. sono stati considerati in vari saggi, anche se non dedicati a lui ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] la repressione della sua azione negli anni Cinquanta è esemplare de la chiesa dal principio della predication degli apostoli Fontana, Documenti vaticani contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XIV (1892), pp. ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] alla difesa e valorizzazione sul terreno politico del principio religioso, e riassumeva il proprio programma nella cattolici bolognesi (1894-1907), Brescia 1971, ad ind.; D. Sgubbi, Cattolici di azione in terra di Romagna (1890-1904), Imola 1973, ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] dei problemi confessionali attraverso un'azione diplomatica e militare. Allo Tornato in Italia, il F. non si perse d'animo e si avvicinò alquanto al cardinale Antonio Carafa dichiarava il re di Navarra e il principe di Condé eretici notori e recidivi. ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] Castelnuovo, per preparare un piano che valesse a frenare l'azione dei rappresentanti dei Comuni. Nelle diverse riunioni che si tennero , parteciparono a una riunione segreta tenutasi in casa del principed'Aci, in cui si stabilì che la sessione del ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...