FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] ricercano non il giusto ma l'utile, la morale tratta delle azioni dell'uomo, ivi comprese le passionì, e dei mezzi per "è principio generalmente ammesso da' giuspubblicisti che la suprema potestà intorno all'amministrazione de' beni temporali d'ogni ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] , riuscì a far trionfare il principio dell'integrità degli "archivi diventati dal 1848 al 1866, della presidenza Melzi d'Eril, i processi dei martiri di Belfiore su disquisizioni inutili, perché essa vive di azione vitalmente creatrice" (II, p. 10). ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] G.P. Vieusseux, l'altra per i tipografi D. Passigli e P. Borghi. Fu presso di loro un preciso strumento per sostenere il principio dell'Unità e della monarchia, che al L. andassero 4 delle 40 azioni costituenti il capitale della società. Un anno dopo ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] un nuovo giornale - La Lega italiana - progettatoda D. Buffa d'intesa con T. Mamiani che ne dettò il ma Cavour, nella sua azione di recupero politico dei gruppi al '76, e fece le veci di sindaco al principio del '75 e poi dal 27 luglio 1875 al ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] del periodo.
Il giudizio sull'azione di riforma da lui condotta di s. Bernardo, fino al principio del XX secolo ha prestato la Auteurs spirituels et textes dévots du Moyen Âge latin. Étude d'histoire litteraire, Paris 1932 (anastatica 1971), pp. 66 ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] "i rappresentanti delle organizzazioni proletarie d'Italia seguenti la tattica dell'azione diretta, ... mentre riaffermano la loro . confutò l'esperienza dello Stato sovietico e il principio della dittatura del proletariato sul quale esso si fondava ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] della Corte di cassazione, Mariano D'Amelio.
Fu in questi anni processo di attuazione dei nuovi principi costituzionali. La sua riflessione mira , Milano 1957- Per una ricostruzione dell'azione e dei problemi affrontati dalla magistratura negli ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] per il gruppo sia per il panneggio, nonché in quella di nudo, per l'azione semplice e per quella aggruppata. Il 1845 fu inoltre l'anno in cui l'I di Genova e ivi acquistato dal principe Oddone di Savoia (Genova, Galleria d'arte moderna), e altre due ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] , segno che il fatto di essere considerato "il papa d'Azeglio", come lo definì un cardinale, più che giovargli lontananza gli sbocchi costituzionali. In principio, approvò tutte le iniziative degli intralci all'azione innovatrice del papa ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] . Nel 1647, all'arrivo a Bruxelles di Leopoldo Guglielmo d'Asburgo, in sostituzione del Castel-Rodrigo, i gesuiti tentarono di principio apparve evidente che il nuovo governatore avrebbe appoggiato ancor più energicamente del Castel-Rodrigo l'azione ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...