Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] tutti i livelli del potere hanno visto crescere la loro capacità d'azione. Essi hanno moltiplicato i loro mezzi di intervento, anche se un contesto a dire il vero opposto in linea di principio: quello di una Repubblica una e indivisibile. Il Senato ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] del potere.
Per abbracciare in una visione d'insieme i modi d'azione della telematica e i nuovi servizi a essa un'impresa o di un'amministrazione. Questi modelli sono fondati sul principio di causalità: modificando i dati in entrata, si provoca un ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] aveva scritto con accenti vaschiani nel 1790, "in arbitrio del principe i valori delle cose ovvero i segni di quei valori" dimettersi. Egli non poteva consentire di vedersi sottratti i mezzi d'azione e con questi la dignità dell'ufficio e l'esercizio ...
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Ambiente e istituzioni internazionali
Bernd Von Droste
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Mechtild Rössler
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Anja Von Rosenstiel
(UNESCO, [...] di Agenda 21 sono stati elaborati numerosi piani d'azione nazionali, e più di 1800 città piccole e grandi in tutto il mondo hanno creato la loro 'Agenda 21' locale.
I Principi sulle foreste. - l Principi sulle foreste rappresentano il primo atto di ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] con cui vengono interpretate queste limitazioni alla libertà d'azione dell'uomo. Il Catechismo della Chiesa cattolica, mio interesse andare da A a B, nessun'altra entità ha per principio il dovere di trasportarmi da A a B. Per chiarire meglio questa ...
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Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] deve essere contrastato con tutti i mezzi.
Il 2° Piano d'azione per l'infanzia ha posto tra i suoi obiettivi primari il 19 disciplina i divieti di espulsione, ribadendo quindi un principio già contenuto nella legge Martelli (il divieto di espulsione ...
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Guido Bertolaso
Protezione civile
…tutelare l'integrità della vita,
i beni, gli insediamenti e l'ambiente
(l. 225/92)
Struttura e metodi
della Protezione civile italiana
di Guido Bertolaso
2 giugno
Nella [...] civile presso la Presidenza del Consiglio, accogliendo il principio che il coordinamento, se vuole essere efficace, 9 dicembre 1999 è stato messo a punto un secondo programma d'azione comunitario, per il periodo dal gennaio 2000 al dicembre 2004, per ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] essendo le une e le altre organizzate secondo gli stessi principî e formule. Nei rami più importanti dei mercati illeciti una grande flessibilità e capacità di riconversione da una sfera d'azione privilegiata a un'altra. I rapporti interni a tali ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] le assicurazioni subito fornite da Francesco III la sua libertà d'azione restò limitata soltanto alla politica interna. Venne però riconosciuto, per Salisburgo, come già per la Toscana, il principio della secondogenitura. Solo nel caso che questa si ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] delle istituzioni quanto il modo integrato di vivere dipendono dal principio coagulante del bene comune, da cui scaturisce quella vertu prospettiva di ripensamento culturale e non un programma d'azione. Questo era invece negli intenti di Mounier. Ma ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...