CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] napoletano e acquistò meritata fama anche fuori d'Italia, essendo stato, questo saggio, tradotto ardito e non ebbe mai neppure un principio di attuazione. Si tenne al corrente dello spirito umano, che è prima azione, poi volere, infine conoscere (il ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] la conoscenza, un ostacolo per l'azione, senza mai che il prodotto storico tempo, ma proprio per ciò "hanno … bisogno d'una valorazione" (p. 31), di una dell'interiorità dell'uomo (immanenza del principio), ma piuttosto uno stato perseguito e ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] , V. Scialoja, principe dei romanisti italiani). Tema in on. di F. Mancaleoni, Sassari 1938, p. 537; D. Uras, L'avvocatura sarda, in IlPonte, VII (1951), pp. 513 ss.; F. Casavola, F. e la dottrina delle azioni popolari, in Labeo, I (1955), pp. 131 ss ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] segretario, G. Mameli, che strinse col B. legami d'amicizia. Il B. fece anche parte (almeno, in che difficilmente la sola azione di queste poteva essere la legislazione sociale, IX, ibid. 1882; I principii della scienza e dell'arte della finanza, X, ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] socialista, il G. aderì al Partito comunista d'Italia (PCd'I) con cui si presentò Per questo motivo fu in principio restio all'istituzione della Corte di uno sviluppo; confidava invece in un'azione riformatrice dall'alto che poneva le sue ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] de Il processo civile romano e le azioni di F. L. Keller, con . Cossa gli studi giuridici del principe ereditario, al quale insegnò diritto civile pp. 1-22; R. Aurini, Diz. bibliogr. della gente d'Abruzzo, IV,Teramo 1962, pp. 137-151 a cui si rinvia ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] aveva approntato confermava in linea di principio l’obbligo della doppia sentenza conforme da lui scelto in omaggio alla sua terra d’origine) il 29 novembre 1997 e lo consacrò formazione dei propri membri a una azione sociale e, quindi, politica», con ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] di reo, di pena, di misure di sicurezza - hanno tratto la loro ragion d'essere in negativo, per l'opposizione, cioè, a questo o a quell'indirizzo dunque in errore; i principi in cui credere - l'uomo è un essere cosciente, l'azione umana è cosciente e ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] Indipendente. Senza aver avuto unsì parte di spicco nell'azione rivoluzionaria vera e propria, l'A. va tuttavia il primo tomo dei Principi del diritto penale applicati al Codice delle Due Sicilie col confronto de' migliori codici d'Europa, seguito l' ...
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CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] In tale progetto il C. distingueva l'azione da compiere ai fini dell'epurazione in lo criticò sostenendo che andava contro il principio della "irretroattività" della legge, non in appello, in Studi in on. di M. D'Amelio, Roma 1933, 1, pp. 262-268. ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...