DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] riemerse la sfiducia degli azionisti nei confronti della coraggiosa (e rischiosa) politica commerciale seguita dal D., tanto che i 1895, Anno VI, ibid. 1896; L. Einaudi, Un principe mercante, Studio sulla espansione coloniale ital., Torino 1900; L. ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] segretario, G. Mameli, che strinse col B. legami d'amicizia. Il B. fece anche parte (almeno, in che difficilmente la sola azione di queste poteva essere la legislazione sociale, IX, ibid. 1882; I principii della scienza e dell'arte della finanza, X, ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] con la tesi della Cassazione, che il valore nominale delle azioni non doveva essere confuso con il valore reale e che quindi Riforma sociale, 1918, pp. 352-359; Il centenario dei "Principii" di D. Ricardo, in Atti della R. Accademia di scienze morali ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] principio di minima azione. Fu in particolar modo la scoperta che il principio di minima azione ha il suo corrispondente nel principio come si è accennato, con la considerazione delle forze d'inerzia - forze storiche - che dinamizzano la teoria ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] coincidenza di punti di vista tra l'azione politica dell'uno e la gestione sconfitta. L'uomo nei suoi principî non era cambiato, mentre profondamente LXXVIII (1978), 3, pp. 283-96; G. Galli, Storia d. D. C., Bari 1978, ad Ind.; V.Castronovo, L'econ. ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] con sé le ragioni del dissolvimento di ogni religione ufficiale o d'autorità" (p. 24). Poiché però una tecnologia autocratica non basta la demografia applicata, Bologna 1919):il principio dell'inequivalenza fra azione e reazione, ossia la presenza di ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] volta a concetti paretiani, quali quelli di "azione logica" e "azione non-logica", in netto contrasto con gli uno degli scritti più impegnativi su questa tematica, Principii generali e politiche delle crisi (in Annali d'economia, XII [1937], 1-4, pp. ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] dare maggiore spessore politico alla propria azione. E il M. ne aveva europeo, cui si giunse al principio del 1973, inoltre, avrebbe fu dedicato il suo ultimo libro, Lettere senesi a un cittadino d'Europa (Milano 1990).
Il M. morì a Roma il 17 ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] fu da lei indirizzato al Kaunitz "dichiarato soprintendente degli affari d'Italia".
"Il principe di Kaunitz - sosterrà più tardi il C. - mi le condizioni non erano mature per una decisa azione riformatrice, e di essersi poi trovato dinanzi nuove ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] da parte prima del governo francese, di cui il D. esaltava l'azione innovatrice, e poi - in diretta continuazione col precedente e salario, viceversa esiste un fondamentale accordo di principio tra gli interessi delle diverse classi che entrano in ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...