Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] spiegarla e per agire su essa. 'Dio' è dunque un principio di spiegazione come la 'molecola': differiscono solo perché il primo che devono (o dovrebbero) guidare le azioni ordinarie. Ma d'altra parte il carattere autocostitutivo delle forme rituali ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] intesa nel senso aristotelico di azione, distinta dalla produzione e dipende tanto dalla conformità a principî universali ai quali l' in Nos Grecs et leurs modernes: les stratégies contemporaines d'appropriation de l'Antiquité (a cura di B. Cassin ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] grandi dimensioni soltanto come conseguenza dell’azione di una forza innaturale. Secondo III secolo.
Se l’attribuzione dei principî fisici contenuti nei Pneumatica di Erone Atene nel V e nel VI sec. d.C., quando era frequentata dai compagni di Proclo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] stimola la formazione: è sempre all'iniziativa di un principe, Maurizio d'Assia-Cassel, che dobbiamo la creazione della prima cattedra inclini a fare della resurrezione dei corpi "un'azione altrettanto naturale della nascita di un pollo"; ciò ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] antichi Greci e tuttavia il loro campo d'indagine si è andato modificando e delimitando sensibilità avesse inizio con l'azione esercitata dai corpi esterni sugli vegetativa, né sensitiva, né alcun altro principio di movimento e di vita che non ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] assiro-babilonese della creazione, in principio l'Universo era un'informe distesa d'acqua, dalla quale presero forma è fatto solo di ragione, ma anche di passioni: le sue azioni saranno morali, cioè buone, quando egli, lottando contro il proprio ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] di spogliare gli Egiziani di vasi d'oro e d'argento e di vesti, chiedendoli in e quelle il cui effetto si esaurisce nell'azione (danza, corsa, lotta) e la Della Corte, Francesco, Boezio e il principio di Archimede, in: Congresso internazionale di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] fenomeni empirici basata sui principî della meccanica atemporale; di Benoît de Maillet, Telliamed, ou Entretiens d'un philosophe indien avec un missionnaire français sur frutto di un processo naturale, per azione della luce e del calore sulla materia ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] azioni e credenze individuali che sono le cause del fenomeno che egli cerca di spiegare.
Questi principî me ne rendo conto, che lo difendo con deboli argomenti, ma che d'altra parte do chiaramente l'impressione di agire in buona fede, ecc. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] contraddice a quello che è il principio ispiratore di ogni e qualsiasi nomi delli libri della Bibbia […] uomini terreni e pieni d’ambizione e di avarizia» (G. Savonarola, Prediche sopra potenzialità, perché questa è l’azione propria di ogni uomo che, ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...