COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] Modello da ricalcare era quello di Il Convito; principio ispiratore era una sorta di misticismo estetico, sollecitato storia del protagonista, "con passioni, tormenti, speranze d'uomo d'azione", era quella dell'onesto lavoratore, premiato per il ...
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CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] i futuristi, svolsero fin dal principio una azione di fiancheggiamento al fascismo di cui Russo, I narratori (1850-1950), Milano 1951, p. 314; E. Falqui, Pezze d'appoggio antiche e nuove, Roma 1951, p. 231; R. De Felice, Mussolini il fascista ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] la carriera di insegnante di liceo ed entrò nel Partito d’azione (1946-48), per confluire poi nei socialisti di Lucio Lombardo il titolo del primo racconto, Il cane sull’Etna. Al principio degli anni Settanta curò, inoltre, Il paese di cuccagna di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] sentimento della vita eroica, nella sfera del pensiero e dell'azione, che accompagna di mondo in mondo il pellegrino della Commedia, esiliato pistoiese; IV, a Moroello Malaspina; V, ai principi e popoli d'Italia; VI, ai Fiorentini; VII, a Enrico VII ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , la sua terrestrità, la sua paura del pensiero che nega l'azione e dell'oscurità che nega il sole (e nascono allora gli spazi 1951; Bologna e la cultura dopo l'unità d'Italia, Bologna 1960, passim.
Princip. studi critici: E. Panzacchi, Teste quadre, ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e non contemplata fin da principio con il superiore distacco dei e l'oggetto di gran parte delle azioni principali e secondarie e di quella pubbl. da A. A. Bernardy, in Atti e Mem. d. Deputaz. ferrarese di storia patria, XXV (1924). Per l'epistolario ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] regionale la cui azione politica poteva ora garante dell'equilibrio italiano e dei principî repubblicani di autonomia e di di alcune sue opere, in Racc. di studi critici dedicata ad A. D'Ancona, Firenze 1901, pp.85-95; J. R. Smith, The earliest ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] far ricredere il C. sulla realtà romana, ma un'azione irrazionale e sconcertante: il colpo di mano compiuto da Leone . 1527 - né per questo mi muterò d'opinioni, né crederò che l'Imperatore non sia buon principe e volto al bene"), nonché dalle forme ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] XIII al XIX sec. secondo il "principio direttivo" (ufficialmente dichiarato dal D. in uno dei suoi ultimi scritti) 'ideologia formativa di F. D., nonché S. Valitutti, Il pensiero e l'azione scolastica di D. ed E. Bottasso, D. ministro e la formazione ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] ogni contatto con il papa, che spinse in Toscana il principed'Orange Filiberto di Chalon, messo a sua disposizione da Carlo V in cerca di un referente o si fanno appello a un'azione concreta, neppure vengono date alle stampe. Perciò sono in sostanza ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...