BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] limitato la sua azione alla parte vol. 8, ff. 169v-170v; Ibid., A. A. Arm. D, nn. 5-9, 25; e inoltre A. Theiner, Codex diplomaticus Cernicchi, L'acropoli sacra di Perugia e i suoi archivi al principio del sec. XX, Perugia 1911, pp. 75, n. 58 ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] l'incertezza dell'azione diplomatica degli Spagnoli presso agente mantovano a Roma.
Sin dal principio del regno di Paolo IV la Papa Giulio III ela guerra di Parma e della Mirandola secondo il cart. d'I. C. con Ferrante Gonzaga, in Atti e mem. della R. ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] aspirare alla corona di Ungheria, e d'altra parte gli accordi di Stefano con i principi luterani e con gli Svedesi erano , nipote di Pier Paolo, ma in realtà quella massiccia azione che egli avrebbe desiderato da parte dello Stato contro i riformati ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] con la protesta ufficiale della Francia contro il D., ma Roma sostenne l'azione dei suo nunzio. Altre tensioni si crearono come un tentativo di colpire con una petizione di principio la sua politica finanziaria relativamente alle rendite del clero ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] un argine allo spirito di ribellione", di sostenere il principio di autorità e di difendere il potere temporale dei umoristici dal 1859 al 1924, Bologna 1973, ad Indicem; D. Sgubbi, Cattolici di azione in terra di Romagna (1890-1904), Imola 1973, ad ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] evidenza i propositi che muovono l'azione di C., i principî che illuminano l'attitudine del suo falsific. storiche dei sec. XVI e XVII intorno alla medesima santa e a s. Francesco d'Assisi, in Boll. della Deput. di st. patria per l'Umbria, XLI (1944 ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] netta del principio da parte dei cardinali ha un sapore di critica alla linea di azione del pontefice Kehr, Zur Geschichte Wiberts von Ravenna, II, in Sitzungsberichte der preuss. Akad. d. Wissensch., 1921, pp. 976-987. passim;A. Fliche, La réforme ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] lo nominò vescovo di Padova, ma il D. continuò a risiedere a Perugia e governò de laudibus philosophiae in suo principio in artibus e l'Oratio XLVIII (1959), pp. 53-98; A. Niero, L'azione veneziana al concilio di Basilea (1431-1436), in Venezia e i ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] e vi si trattenne fino al principio di agosto. Il viaggio a Camaldoli savonaroliane.
Di non minore rilievo fu l'azione svolta dal G. all'interno dell' e Gaetano Thiene, quando le truppe imperiali la presero d'assalto e la misero a sacco. Anche il G. ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] dal desiderio di ricondurre alla piena fedeltà a Roma la Chiesa d'Oltralpe, la missione a Parigi come titolare della nunziatura di Francia pontificato gregoriano e, con un'azione di governo improntata ai principî che lo avevano sempre guidato, ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...