Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] uomini, s’ispira al personalismo comunitario e ai principi etico-politici di democrazia, solidarietà, libertà e uguaglianza cattoliche che fanno dedurre un programma e una linea d’azione da una concezione specificamente religiosa del mondo e dell’ ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] definita una strategia generale, che ne definisce obiettivi e modi d'azione e che - più o meno esplicitamente - è sempre fondata di forze militari internazionali tra le parti in lotta. I principî in base ai quali si attuava erano l'imparzialità (fino ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] sia dall'esperienza ideale e politica del Partito d'Azione. È significativo che il presidente abbia tenuto uno all'altra un patriottismo fondato sulla comune lealtà ai principi politici della democrazia, nonostante abbia accolto e accolga cittadini ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] quando Federico ‒ rispondendo all'appello di un gruppo di principi tedeschi oppositori di Ottone IV ‒ "in imperatorem Romanorum Regno di Sicilia, quindi de iure nel raggio d'azione dell'"imperialis aule cancellarius", è stata sporadicamente eseguita ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] la sua influenza in Asia Centrale. Il primo Bush era partito dal principio che la Cina non fosse un 'partner strategico' (Clinton) ma per parte sua, conseguenze così rilevanti sulla logica d'azione da poter essere utilizzata come uno dei principali ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] comitato della comunità dei cittadini, dotato di capacità d'azione, contro il signore della città, oppure come la giurisdizione su dogana e monetazione nelle città rette da principi ecclesiastici. Nello Statutum in favorem principum del 1232 (v.), ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] fondamentalisti a giustificare comportamenti che in linea di principio sono censurati dalle rispettive tradizioni religiose di effetti inattesi e indiretti al di là del suo stesso raggio d’azione. Da un lato, infatti, per far fronte all’avanzata dei ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] anche in aperto contrasto con le consuetudini e le procedure d'azione consolidate. In un simile quadro i comuni restarono in secondo tal senso, ma dimostrano anche l'operatività del principio di collaborazione fra papato e Impero. Anche quando l ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] d'ottobre, del resto, come punto di riferimento della lotta proletaria, emarginava il campo di influenza dell'anarchismo, i cui principi dell'insurrezionalismo e della rivolta spontanea, il rifiuto di tradurre in termini di potere l'azioned'azione ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] Anselmo da Lucca. Raniero aveva così scelto il suo modello d'azione: avrebbe tentato di replicare l'esperienza dell'accordo fra i dispensa di saggezza, con quella cura verso il re e i principi, acciocché quelle cose che sono men corrette, con l'aiuto ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...