Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] poiché «noi vediamo un enorme quadro di eventi e di azioni, d’infinitamente varie formazioni di popoli, Stati, individui, in concepire la storia come dominio delle idee (o dei vari principi che stanno a fondamento dei vari popoli e delle varie epoche ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] il settembre 1554, capitano a guerra nel Principato Citra e maestro di campo di 1.000 tempo di concludere la pace con il duca d'Alba.
Il 14 sett. 1557 si giunse , senza tuttavia poter esercitare un'azione autonoma per lo stretto controllo che ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] veneziano di intraprendere un'azione propagandistica a vasto raggio tra . non vi è dubbio che assurdo è il principio dell'eguaglianza di tutti gli uomini e chimerica ne Civico Museo Correr, mss. P.D. C. 904/19; P. D. C. 2067/32; P. D. C. 2081/282. I ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] il Possevino (che incitava il duca ad un'azione energica perché "il terrore de l'armi di riforma. Al principio del 1565 il malcontento S. Germano nella storia della tolleranza religiosa, in Bollett. d. Soc. di studi valdesi, LXXXI (1961), pp. 35 ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] 1437) che fino ad allora aveva svolto un'azione mediatrice, l'8 genn. 1438 come giorno V l'imperatore e i principi elettori che nel marzo 1438 de 1439-1486, in Mélanges d'archéologie et d'histoire des Ecoles françaises d'Athènes et de Rome, XXIV ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] il saldo dei residui di due anni d'insegnamento non corrisposti al figlio.
Erano da l'originalità e l'efficacia dell'azione dell'E., basata sia sulla scienza nella stirpe degli Enghelfredi, al principio del Trecento, causandone rapidamente il ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] disserta del fine che l'uomo ha nella società e dell'azione del principe, che guiderà il popolo a un perfetto fine, a tutti commentato il sonetto "E questa humil fera, un cor di tigre, o d'Orsa" e vi si esalta la bellezza di Laura che non può essere ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] benefici effetti dell'azione riformatrice sviluppata da "munito delle istruzioni del suo Governo al principio del mese di piovoso anno 7° […] s.; Id., M.A. G., in Giacobini italiani, a cura di D. Cantimori - R. De Felice, Bari 1964, II, pp. 535-537 ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] alla vigilia della marcia su Roma, le possibilità di un'azione sindacale al di fuori del fascismo erano state liquidate. Il . Nel '24, non condividendo i principi che ispiravano la nuova organizzazione, il D. si dimise dalla carica di direttore. ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] del sovrano fosse quello di persistere nell'azione intrapresa dal B., sia per arricchire estendendo a questa materia i principi e le finalità che 'intento di glorificare le gesta della casa d'Aragona esaltandone la legittimità del potere, contengono ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...