ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] mai tradursi in azione pratica, ai preoccupava E. Costa, A. A. allo Studio di Bologna,in Atti e Mem. d. Deput. di st. patria per l'Emilia e la Romagna, s. 3 92; A. A. e la "plenitudo potestatis" del principe, in Riv. di storia del diritto ital., XXIV ( ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] in varie occasioni la sua opposizione di principio al potere temporale, v., per es., (autunno 1882), l'azione svolta per comporre la della capitale, Francesi a Roma); Arch. Carutti, 59/29 (il B. a D. Carutti, 12 febbr. 1892); Arch. Govone, 7/5 n. 10 ( ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] mai più discostato nell'azione futura: "sostenere sempre più il principio della libertà commerciale, rassicurare rispose con un opuscolo, La bilancia del commercio e il senatore C.-D., Firenze 1888, che provocò una replica del C. all'assemblea dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] de la vita. Ma appresso gli principi non habita la verità, ma bugie , che nel perpetuo corso de le cose celesti d’ogni quiete priva, come prima i pianeti al riesce a stringere tra la propria azione e i disegni imperscrutabili della provvidenza. ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] acquisti e le numerose anticipazioni su azioni e obbligazioni ferroviarie. L'operazione fu il L., seguace del principio cavouriano della "libera Chiesa morì a Roma il 9 marzo 1882, in una stanza d'ammezzato dell'albergo New York.
Al vice parroco di ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] nel 1740, curò la ristampa d'un manuale epistolare all'epoca assai diffuso, Il segretario principiante di I. Nardi. A in impegno civile (del resto, in mancanza di "un'azione riformatrice che fermi la decadenza della Serenissima, il suo tramonto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] – scrive Cardano richiamandosi ad Aristotele – «non possono essere principi delle azioni e delle mutazioni» (De subtilitate, cit., XV, p Convegno di studio, Diamante (7-9 novembre 1984), a cura di D. Bigalli, Milano 1986, pp. 179-96.
E. Di Rienzo, L ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] esseri viventi valutino sempre e deliberatamente ogni loro azione in termini di sopravvivenza: non appena un organismo comportamentali basate sul principio dell'estinzione sono molto efficaci nel trattamento dei disturbi d'ansia.
Disturbi ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] che decise per la revoca della disposizione d'arresto a patto che il C. portasse vuole dire che egli avesse abdicato ai principi difesi con forza in precedenza: il suo a proseguire in altro modo la propria azione, e tenne ferma la decisione anche ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] tradurre con "in principio era il Fatto" la famosa frase di Faust "in principio era l'Azione": "il Fatto, A. Smareglia, Pola 1939, pp. 25-41; A. Ballo, A. B., Torino s.d.; R. De Rensis, Critiche e cronache musicali di A. B.(1862-70), Milano 1931; P ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...