LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Anche sul fronte tedesco l'azione diplomatica del LUDOVISI, Ludovico mirava e Isabella Gesualdo, erede di Emanuele principe di Venosa e conte di Conza, VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris 1920, ad ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] suo convincimento della validità sociale prima ancora che economica dei principi del liberalismo – consapevole che il mercato perfetto alla loro per sé e per la Banca d’Italia.
Rilievi critici al suo operato
L’azione da governatore non fu immune da ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] perché Alfonso d'Este, il quale mal tollerava che i suoi sudditi prestassero servizio ad altri principi, si decise dissoluto, accorda caratteri della tragedia ("le persone grandi e non l'azione; la favola verisimile, ma non vera; gli affetti mossi, ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] alcuna concessione in linea di principio, in fatto non respinse von Tuscien, Innsbruck 1895.
Per l'azione episcopale di A. in Lucca, si dopo la morte di Gregorio VII, v.: A. Fliche, L'éléction d'Urbain II, in Le Moyen Age, s. 2, XIX (1916), pp ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] (8 milioni in effetti con la Banca d'Italia e quasi 36 milioni con creditori su discutibili ragioni di principio che su motivazioni tecnicofinanziarie. la scalata di questo (che aveva acquistato le azioni già in possesso, dal 1942, della famiglia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] (La scienza delle finanze, cit., p. 52).
[…] se l’azione dello Stato non può ridursi ad un minimo dati i caratteri della produzione delle deduzioni da pochi principi generalissimi o la capacità di lettura e d’interpretazione dei fenomeni sociali ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] (esclamava nei suoi versi d'occasione il vescovo di Vercelli), te expectant omnia. "Numquam sinas te principe Arduinum vivere" (cfr. Bloch mentre da oltr'Alpe giungevano, a sostegno della loro azione, i soliti diplomi di confisca di beni e di ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] lo sforzo bellico contro l'Austria nella pianura padana con una azione diversiva anche sul basso Danubio, d'intesa con i rivoluzionari ungheresi Kossuth e Klapka - cominciò a spingere il principe Cuza ad attaccare l'Austria in Transilvania, tanto da ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] eccezione della Polonia – l’esercizio dell’azione sociale e formativa e, ancor più cui sono affermati solennemente, oltre ai principi dell’eguaglianza e della sovranità degli Ponendo termine a questo denso calendario d’impegni internazionali, il 1° ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] degli Angiò. Quindi nel giugno 1291 il re ordinò al principed'Acaia Fiorenzo di Hainaut e a Pierre de l'Isle di Epiro, i due fratelli si decisero nuovamente a coordinare la loro azione. Il 19 maggio siglarono perciò un accordo per una spedizione in ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...