GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] all'autorità pontificia ma chiedevano il riconoscimento del principio dell'ordinazione dei vescovi direttamente da Dio. la morte di Pio IV tramontava definitivamente: il suo raggio d'azione era ormai limitato alla diocesi di Viterbo, dove passò gli ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] delle Brigate nere a una base clandestina del Partito d'azione operante all'interno dell'università, fu accusato di reclutamento tra Stato ed enti locali, sull'estensione del principio della progressività, sull'attribuzione al Comune delle imposte ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] soluzioni pubblicistiche, tali da estenderne il raggio d'azione, senza tuttavia recidere la sua tradizione culturale. , la libertà d'espressione e l'indipendenza di giudizio. Ciò che lo portava a tenere ben fermo il principio della distinzione di ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] Orsini e Colonnesi, corrisponde la labilità geografica: le zone d’azione principali rimangono quelle ben note al Pasini, tra i vive tutto il resto del romanzo guerreggiando contro Policarpo, principe dei Goti, e quindi contro i Colonnesi guidati da ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] ridotte possibilità d'intervento nel momento attuale e delle sue ristrette capacità d'azione nell'ambito delle comanda la santa madre chiesa" anche se non esclude - in linea di principio (sia "per ignorantia" o sia "per negligentia") - il fatto che ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] senza che questo significasse una preclusione di principio ad una collaborazione con il PCI. 1956 ad oggi, Roma 1981, ad indices; G. De Luna, Storia del Partito d'azione. La rivoluzione democratica (1942-1947), Milano 1982, ad ind.; F. De Martino ...
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PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] Il Luce aveva notevolmente ampliato il suo raggio d’azione fondando l’Ente Nazionale Industrie Cinematografiche che, futuro autore di alcuni film animati di propaganda antibritannica (Principio della fine e Il Dottor Churkill).
Nel 1941 Pallavicini ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] passavano molte delle somme di danaro che il Partito d'azione, e più tardi l'Alleanza repubblicana universale, destinavano nacque da questa esigenza, che proprio per essere di principio trasferiva sul piano della propaganda e della predicazione la ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] politica economica (Sul diritto di sconto nelle borse e suo principio informatore).
Nel 1929 avviò la realizzazione del progetto di una durante la guerra, negli ambienti legati al Partito d’Azione e all’antifascismo da esponenti del mondo politico, ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] per il fatto che, anziché obbligare l'attore a un corso d'azione predeterminato, gli permette di compiere scelte personali. Accade così che, è una società nella quale tutto, in punto di principio, può essere messo in discussione, ivi compresi i ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...