GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] 'Antico Testamento in quanto opera del principio del male. G. trasferiva però di opporsi meglio all'azione dei predicatori. Oltre ad -manichéen du XIIIe siècle. Le Liber de duobus principiis suivi d'un fragment de rituel cathare, Rome 1939, pp. 18-20 ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] il legame affettivo con il paese d'origine della famiglia paterna, Dronero. riaffermare, di fronte all'autorità del principe, l'esclusivo dominio del singolo nel fu presidente del Movimento laureati di Azione cattolica, a testimonianza del suo ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] nuova carica gli consentì di intensificare l’azione politica a vantaggio di Luigi d’Angiò e a favore dell’autonomia zaratina il 1346 sino a tutto il 1350 e dal 1354 almeno fino al principio del 1356, il M., a parte un breve e non documentato soggiorno ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] punizione trova la sua ragion d'essere nel fatto che si colpisce il colpevole per l'azione criminosa da lui stesso commessa punito perché si emendi; l'emenda, insomma, non sarebbe il principio genetico del diritto di punire, ma può essere il mezzo per ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] compiti di consulenza giuridica dell'azione ministeriale. Nel 1957 fu costituzionalità per lesione del principio di uguaglianza, in alla fideiussione, al mandato di credito e all'anticresi d'uso nel Commentario al codice civile, diretto da A. ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] carica di avvocato dei poveri e difensore d'ufficio dei rei.
Assertore nel processo penale dell'equilibrio tra accusa e difesa, ispirò la sua azione alla verifica delle regolarità procedurali e al principio di contemperare le superiori esigenze della ...
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DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] tra l'altro in un'azione giudiziaria contro il suocero per la anche per la propria carriera. Al principio del 1742 venne nominato vicario di 1911, pp. 190 s., 525; A. Visconti, Don P. D. consultore di governo e stor. del diritto, in Arch. stor ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] illustrare agli allievi sia i principi generali del diritto criminale sia valutare a chi dovesse spettare un’azione per il risarcimento dei danni per criminali, fu giubilato come magistrato per motivi d’età il 5 luglio 1806 con una pensione ...
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FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] Palermo.
Nell'agosto 1937, richiesto dai capi della corte d'appello di Tripoli, tornò in Libia come presidente del principio della coesistenza della sanzione pubblicistica con il risarcimento del danno. Una conseguenza dell'ufficialità dell'azione ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] agli studi letterari e alla poesia. Principe dell'Accademia che verso il 1540 in poesia, il primo seguace. Si sa che restò privo d'un occhio, e che morì a Foligno, mentre era è di tipo plautino-terenziano. L'azione, alquanto macchinosa, si svolge a ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...