ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] studi ecclesiastici ebbi per miei direttori a principio maestri tutti seguaci della rigida sentenza; Da Napoli l'azione si estende nelle provincie A. Tannoia, Della vita ed istituto del ven. A. d. L., Napoli 1798-1802 (le parole del testo chiuse tra ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] pubblico il F. invocava l'azione riequilibratrice dei tre grandi istituti il suo favore per il principio dell'obbligo in campo assicurativo Corte dei conti davanti al Senato del Regno, in Atti d. R. Istituto veneto di sc. lett. ed arti, ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] dell'Enciclopedia del diritto (Abitazione, I, pp. 91-94; Azione di arricchimento, III, pp. 52-64; Atti emulativi, delle acque nel pensiero di G. D. Romagnosi, in Studi parmensi, X del diritto e di ledere i principi di libertà ed uguaglianza su ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] la conoscenza, un ostacolo per l'azione, senza mai che il prodotto storico tempo, ma proprio per ciò "hanno … bisogno d'una valorazione" (p. 31), di una dell'interiorità dell'uomo (immanenza del principio), ma piuttosto uno stato perseguito e ...
Leggi Tutto
FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] , V. Scialoja, principe dei romanisti italiani). Tema in on. di F. Mancaleoni, Sassari 1938, p. 537; D. Uras, L'avvocatura sarda, in IlPonte, VII (1951), pp. 513 ss.; F. Casavola, F. e la dottrina delle azioni popolari, in Labeo, I (1955), pp. 131 ss ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] socialista, il G. aderì al Partito comunista d'Italia (PCd'I) con cui si presentò Per questo motivo fu in principio restio all'istituzione della Corte di uno sviluppo; confidava invece in un'azione riformatrice dall'alto che poneva le sue ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] de Il processo civile romano e le azioni di F. L. Keller, con . Cossa gli studi giuridici del principe ereditario, al quale insegnò diritto civile pp. 1-22; R. Aurini, Diz. bibliogr. della gente d'Abruzzo, IV,Teramo 1962, pp. 137-151 a cui si rinvia ...
Leggi Tutto
BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] di reo, di pena, di misure di sicurezza - hanno tratto la loro ragion d'essere in negativo, per l'opposizione, cioè, a questo o a quell'indirizzo dunque in errore; i principi in cui credere - l'uomo è un essere cosciente, l'azione umana è cosciente e ...
Leggi Tutto
ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] Indipendente. Senza aver avuto unsì parte di spicco nell'azione rivoluzionaria vera e propria, l'A. va tuttavia il primo tomo dei Principi del diritto penale applicati al Codice delle Due Sicilie col confronto de' migliori codici d'Europa, seguito l' ...
Leggi Tutto
CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] In tale progetto il C. distingueva l'azione da compiere ai fini dell'epurazione in lo criticò sostenendo che andava contro il principio della "irretroattività" della legge, non in appello, in Studi in on. di M. D'Amelio, Roma 1933, 1, pp. 262-268. ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...