Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] fosse minacciata, a meno che l'azione del governo centrale non avesse reso Svizzera, uno Stato concepito fin dal principio come strumento di difesa di diverse and thrive, Westport, Conn., 2000.
Stannard, D.E., Disease and infertility: a new look ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] dei principi, egli aderiva alla linea vaticana del disimpegno politico dell’Azione cattolica. tesi sviluppata nel testo di M. Coppetti, F. Vaselli, Giorgio La Pira, agente d’Iddio. Dal «rapporto segreto» di Kruscev al viaggio di Hanoi, Milano 1978, ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] dodici legioni di angeli, o servirsi certamente d’una sola parola, sì che la terra sarà in battaglia105. La crociata è pertanto un’azione degli amici di Dio contro «i nemici è interessante l’applicazione di questo principio ai temi della difesa di ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] , le adunanze oceaniche organizzate dall’Azione cattolica intorno a poche parole d’ordine e alla figura del papa uno scollamento della base, dovuto alla messa in discussione del principio dell’unità politica dei cattolici e all’affermazione che la ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] ma anche i principi di libertà e di eguaglianza che avevano guidato l'azione dei costituenti in Bourgin, La France et Rome de 1788 à 1797. Regeste des dépêches du Secrétaire d'État, tirées du fonds "Vescovi" des Archives secrètes du Vatican, ivi 1909. ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] il tutto con i gesti del corpo; d) vivere: è l’obiettivo finale di tutta l’azione liturgica.
In tutto questo entra in contiene le pagine più importanti della Bibbia, ordinate secondo un principio di pedagogia. La disposizione dei testi, cioè, è fatta ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] strutture complesse e spesso routinizzate dell'azione sociale (v. Weber, 1922). e in cui alla fede viene applicato il principio di non contraddizione (sicché, ad esempio, rivelato un nuovo vangelo scritto su tavole d'oro. Altri movimenti sono nati all' ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] importanti principi: il fatto che la fedeltà al Vangelo non può esaurirsi nell’azione caritativa
27 XVII Settimana Sociale dei cattolici italiani, La carità, Roma 1933.
28 J.D. Durand, L’Église catholique dans la crise de l’Italie (1943-1948), Rome ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] cattoliche giovanili, in primis dell’Azione cattolica. Ratti invece considerava proprio l’associazionismo come uno strumento primario per quel progetto di un totalitarismo cattolico, con il quale integrare i principid’ordine, di disciplina e di ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] Negli stessi anni scriveva: «Coi princìpi generali che sono nel Vangelo, e dell’autonomia dell’azione del ruolo laicale. L’obbedienza non è più una virtù, Firenze 1967, p. 34.
63 D.M. Turoldo, La mia vita per gli amici, vocazione e Resistenza, Milano ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...