GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] . Orlando e mons. B. Cerretti.
Il principio fondamentale che il G. ribadì più volte ai la fine del conflitto mondiale, l'azione del G. quale segretario di libero; il 20 apr. 1933 era stato nominato accademico d'Italia.
Il G. morì a Roma il 18 nov. ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] pubbliche, come quelli grandiosi per le nozze del principe Francesco con Giovanna d'Austria nell'estate del '65, esecutore il Vasari cultura del suo tempo e sulla tradizione degli studi un'azione degna della sua qualità e novità, anche se egli ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] forza dall'azione vivificante del solo principio aristocratico. Il potere del papa, principe "nuovo" , pp. 102, 203, 204-205; Nunziature di Napoli, II, a cura di P. Villani-D. Veneruso, Roma 1969, pp. 51, 211, 333; Nunziature di Venezia, IX, a cura di ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] per lo svolgimento della medesima azione di riforma. Le vicissitudini dello per il quale è sempre valido il principio del lucrum cessans: come anche da parte del Dict. de Théol. Cath.e del Dict. d'Hist. et de Géogr.Ecclés., rispettivamente a cura ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] una visione chiara delle idee guida della sua azione di governo: fondamentale, fra tutte, quella di papa-re. Diario del Principe don Agostino Chigi dall’anno 1830 al 1855, prefazione di F. Sarazani, Milano 1966, ad ind.; M. d’Azeglio, I miei ricordi, ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] si attenuarono col tempo e che in seguito pesarono sulla sua azione politica.
Allontanato il Lecchi, i lavori furono affidati all'ingegnere (Zangheri, ibid., p. 45); d'altra parte il principio dell'universalità dell'imposta fondiaria era stato ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] Eugenio IV, ma ammissione del principio di reciprocità per il passaggio dall sua completa libertà di azione nei confronti dell' c. di O. Tommasini, Roma 1890, in Fonti per la st. d'It., V, pp. 47 s., 57; Bernardini Aquilani Chronica fratrum minorum ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] drammatiche: la sua azione si limitò a all'esilio di Colonia, tra i principi del sangue maturasse il progetto di 1893,passim; Relation des troubles occasionnés en Provence par l'établissement d'une chambre semestre et du mouvement dit le Sabre…, a cura ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] della vita cenobitica secondo i principî della regola benedettina spinse dunque Attone. È comunque evidente che l'azione di G. contro il vescovo di , VI, Milano 1991, pp. 175-179; N. D'Acunto, Lotte religiose a Firenze nel secolo XI. Aspetti della ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] è spiacciuto a Sua Santità molto, perché vede rotto il principio delle cose, quale con delicatezza et simulatione prudente si doveva di Massimiliano d'Asburgo, ma anche lo scarso interesse che l'imperatore mostrava per una azione comune contro ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...