FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] estendersi dell'azione in Africa, che tale azione fosse posta sotto il controllo del Parlamento. In linea di principio non era il governo Rudinì fece parte di una commissione reale d'inchiesta sulla colonia Eritrea, istituita dal presidente del ...
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PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] del 1866, meritando la medaglia d’oro al valor militare (6 nella Commissione dei Nove che esaminò il principe di Napoli, il futuro Vittorio Emanuele III ind.; Id., I faentini nell’ideologia e nell’azione mazziniana (1840-1870), Faenza 1973, ad ind.; ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] 20) si compì attraverso l'azione reciproca della tradizione politica e intanto iniziato l'edizione del Principe di Niccolò Macchiavelli, stampata Bizantini, I (1924), pp. 294-309; San Francesco d'Assisi e la crisi religiosa in Italia nel XII secolo, ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] in campo contro il socialismo sul terreno parlamentare. L'azione democratico-cristiana di quegli anni doveva infatti secondo l dei candidati semplicemente in nome d'un principio confessionale, invece che in nome d'un programma e d'un partito ben noti ...
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DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] parte dell'onere finanziario, ma il D. si opponeva sia per ragioni di principio (come altri moderati e conservatori, prioritario il tema degli sgravi per qualificare la sua azione. Il suo progetto in materia prevedeva l'alleggerimento dell ...
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CANTILLANA, José de Baeza Vicentelo y Manrique conte di
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1695 nella famiglia castigliana dei marchesi di Castromonte, terzogenito del grande di Spagna Luis Ignacio de [...] nell'ambasciata di Francia: in essa, oltre al principed'Ardore ed al principe di Aci, si trovava anche il C.; su al trono di Spagna e mentre sembrava più opportuna un'azione napoletana a Parigi, per impedire che il governo francese sostenesse ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Ettore
Piero Crociani
Nacque a Thonon (Savoia) il 3 genn. 1787, terzogenito di Giano, maggior generale dell'armata sarda, e di Cristina di Maréchal Saumon. Appartenente a una famiglia [...] di uomo equilibrato ed equanime.
Col principio delle operazioni contro l'Austria il ebbe ai suoi ordini il II corpo d'armata. Dopo un'iniziale missione politica a come tardiva sanzione per l'insufficiente azione di comando esercitata a Custoza, si ...
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PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] il proprio sostegno a Massimiliano I d’Asburgo, imperatore del Sacro Romano iniziò a meditare seriamente un’azione militare contro Siena al fine Archivio di Stato di Firenze, Mediceo avanti il Principato, 109; Archivio di Stato di Siena, Balìa, ...
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CAMASTRA, Giuseppe Lanza duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso il 1630 da Ottavio principe di Trabia e da Giovanna Lucchese, secondo di tre figli. Nel 1654, già capitano di cavalleria, [...] francese, se il C. non avesse con la sua azione rianimato i giurati e fatto affluire in città altre il suo reggimento con 800 ducati d'oro, ebbe la nomina a a difesa i bastioni della città quando, al principio di luglio ed il 23 settembre, fu dato ...
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BAGLIONI, Becello
Roberto Abbondanza
Figlio del "nobilis et potens miles" Gualfreduccio di Giovanni di Baglione, che nel 1308 è membro del generale e maggior consiglio del Comune di Perugia, il B. è [...] Foligno, Spello, Assisi e Spoleto da ogni azione di sostegno delle ragioni del Baglioni.
Dal 1 dei supremi magistrati e reggitori d'Orvieto dal principio delle libertà comunali all'anno 1500, in Bollett. d. Deputaz. d. storia patria per l'Umbria ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...