MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] penetrante, profondo libro d'analisi che sensibilità di scrittore abbia creato dopo Stendhal".
Sempre al principio degli anni Dieci il
Negli anni successivi il M. rafforzò la propria identità di prolifico poligrafo moderno, capace di passare dalle ...
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Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] è presente comunque un complesso d'inferiorità che può assumere caratteristiche aiuti a elaborare la propria identità psicosessuale, ossia da persona del padre, ma permette di arginare il principio della ricerca assoluta del piacere. Esso apre ...
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Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] . Probabilmente già dal 1909 assunse il nome d'arte di Murnau, dall'omonima cittadina della che assume la molteplicità come principio ispiratore, una 'stella ossessione della divisa (cioè il problema dell'identità) che muove e sconvolge Jannings in ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] e incaricato il padre Cristoforo Grienberger di appurarne l'identità. Costui, infatti, in una lettera del 24 giugno Luoghi Matematici d'Aristotele". Il B. infatti, a p. 177della sua opera, seguendo Aristotele, riduceva al principio della leva ...
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GUERRA, Learco
Lauro Rossi
Nacque il 14 ott. 1902 a San Nicolò Po, frazione di Bagnolo San Vito (nel Mantovano), da Attilio, manovale, e Pasquina Galusi. Con il fratello Ivano si avviò ben presto al [...] accelerazioni degli scattisti che il G., al principio di impegnative salite, si produceva in sostenute a D. Chiaradia, Portogruaro 1998, ad ind.; D. Marchesini, Coppi e Bartali, Bologna 1998, pp. 77, 79; L. Rossi, Solidarietà, uguaglianza, identità: ...
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Ray, Man (noto anche come Man-Ray)
Massimo Galimberti
Nome d'arte di Emmanuel Rudnisky, pittore, fotografo, designer, scrittore e regista cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 27 agosto [...] luce. Anche qui il principio seguito è l'accostamento automatico di seta nera e quindi completamente privi di identità, nuotano, giocano con dadi e attrezzi oggetti. Nel 1961 fu insignito della Medaglia d'oro per la fotografia alla Biennale di ...
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De Zolt, Maurilio
Italia • San Pietro di Cadore (Belluno), 29 settembre 1950 • Specialità: sci nordico, fondo
È stato il il fondista più anziano a vincere le Olimpiadi: quando è entrato in nazionale [...] crisi che si trascinava da una decina d'anni e che sembrava irreversibile. Una farmi dimenticare l'età che ho sulla carta di identità" ha sempre detto. De Zolt vincerà poi : fa una corsa di testa dal principio alla fine, senza la minima flessione. ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] della persona, data la diffusa credenza nell’assoluta identità tra nome e anima, e, presso taluni ipotesi della divergenza delle tendenze d’espansione, ne attribuiscono la mezzo di testimonî quando vi è un principio di prova per iscritto o quando ...
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Filosofo (Wrington, Somersetshire, 1632 - Oates, Essex, 1704), uno dei promotori dell'Illuminismo inglese ed europeo, il primo teorico del regime politico liberale, l'iniziatore dell'indirizzo critico [...] troverà integrale applicazione da parte di D. Hume. Presupposto dell'indagine è il principio, di derivazione cartesiana, che avere della metafisica (spazio, tempo, movimento, causa, identità, sostanza, individuo, persona) vengono allora esaminati, ...
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psicoanàlisi Disciplina fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale [...] sede delle pulsioni, dominato dal principio del piacere), Io (dominato dal principio di realtà, alla base a organizzare una nuova identità che equivale al superamento nozione fondamentale è quella del "sentimento d'inferiorità"; C.G. Jung formulò ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...