Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] universale, una spiegazione 'prima' che renda conto dei principi comuni a tutta la realtà. Per poter spiegare il così come una goccia d'acqua è identica all'altra, ma non è la seconda goccia. L'acqua della goccia (non la goccia d'acqua) è sia ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] ma anche delle stesse identità nazionali.
Gran parte variabili sociali e culturali dei contesti locali. D'altra parte, non si può non riconoscere concordare una strategia della cooperazione incentrata sul principio della partnership (OCSE-DAC 1996).
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] ciò che in linea di principio caratterizza l'immagine è proprio un soglie non valicabili che sanciscono identità storiche e culturali e che 1973.
P.V. Mengaldo, La tradizione del Novecento. Da D'Annunzio a Montale, Milano 1975.
G. Paolini, Idem, ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] lettura razionale degli eventi e un principio di realtà imperscrutabile, estraneo a ogni sua mistione di identità e di alterità, der DDR, hrsg. U. Profitlich, Frankfurt a.M. 1987.
C. D'Angeli, La serata a Colono, in Paragone letteratura, 1991, pp. 56 ...
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Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] 1820), Mill applica i principi dell'utilitarismo benthamiano allo contemporanei - ha costruito la sua identità di scienza empirica.
Si tratta naturalmente New York 1948 (trad. it. Bologna 1997).
H.D. Lasswell, A. Kaplan, Power and society, New Haven ...
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Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] 18 aprile 1993, quando sei milioni d'italiani, nel referendum proposto da alcune sua vigorosa politica in difesa dell'identità nazionale, riesce a mantenere un livello che nel 1997 è stato introdotto il principio dell'equo compenso a favore degli ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] e de-localizzazione. Il produrre e lo scambiare non richiedono identità né di luoghi né di soggetti: essi si fanno ovunque e giova a sottrarli al principio costitutivo di ogni democrazia, e finisce per riaprire l'antagonismo - d'altronde, mai sedato ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] principio della cittadinanza come appartenenza a una comunità etnoculturale che si autogoverna. Il repubblicanesimo, identico testi fondamentali della cultura degli americani quali la Dichiarazione d'indipendenza (4 luglio 1776) e il Discorso di ...
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Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] ), le quali, in disaccordo con i principi del formalismo, si ritengono relazionabili con le analizzato, capace di rivelarne l'identità funzionale; un simulacro derivante Per J.-F. Lyotard (1924-1998), d'altra parte, il postmoderno si qualifica come ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] dà [...] Domina qui evidentemente lo stesso principio che regola lo scambio delle merci in dal bisogno. La dipendenza dalla burocrazia statale, d'altra parte, può al contempo essere alleviata e paesi burocratici. L'identità democratica di governanti e ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...