. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] si trova al centro del sistema planetario. Già al principiodel sec. XVII l' l'angolo A′P′B′ sia retto; escluso questo caso, esso sarà acuto o ottuso. sulla carta dalla metà oppure da un terzodel corrispondente circolo immagine (di raggio a π ...
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– GIS (Geographical Information System). Cartografia partecipativa. Cartografia anamorfica. Gli atlanti. Geoinfografica. Bibliografia
Seguendo una tendenza che sembra non conoscere flessioni, la c. continua ad avere, soprattutto nell’ambito della comunicazione, un ruolo di primo piano. Se sotto il profilo ... ...
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cartografia complesso di conoscenze e tecniche scientifiche e grafiche che rendono possibile la rappresentazione simbolica su un piano della superficie terrestre, o di una sua parte, e dei fenomeni naturali, economici, demografici ecc. che su di essa si manifestano. Scopo principale della cartografia ... ...
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cartografìa
Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione della superficie terrestre, o di parte di essa, e quindi la preparazione delle carte geografiche.
Dall’antichità al Medioevo
Le prime rudimentali rappresentazioni cartografiche risalgono ai primordi di ogni società organizzata, rispondendo ... ...
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cartografìa [Comp. di carta (geografica) e -grafia] [ALG] [GFS] Disciplina che ha per oggetto la rappresentazione fortemente ridotta della superficie terrestre e quindi il tracciamento delle carte geografiche e simili. (a) Cenno storico. Rappresentazioni cartografiche, sia pure rudimentali, si ebbero ... ...
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A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici dell'Antichità (pervenuti attraverso copie medievali) si limitino all'atlante di Tolomeo e alla tavola Peutingeriana, ... ...
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(IX, p. 230; App. II, I, p. 519; IV, I, p. 379)
Nel corso dell'ultimo decennio la c. mondiale ha registrato sensibili sviluppi sia per quanto riguarda le rappresentazioni topografiche e tematiche, sia per il contributo fornito dalla crescente diffusione e dal perfezionamento delle nuove tecniche di ... ...
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Negli ultimi anni si è assistito a un graduale processo di trasformazione e di rinnovamento dei sistemi di lavorazione cartografica, che hanno influito in varia misura sulla qualità e sull'entità della produzione e sull'ampiezza stessa delle aziende cartografiche; queste tendono ora sempre più verso ... ...
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Per il tracciamento del reticolato chilometrico sulle carte topografiche (v. in questa App.) si adopera generalmente la proiezione isogonica di Gauss, che può immaginarsi come una rappresentazione cilindrica inversa (ossia cilindro tangente a un meridiano; v. IX, p. 246, § 13b); la rappresentazione ... ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] 44% nel 1923, entro i confini d'allora, escluso cioè il Territorio di Meme". L'analfabetismo è prime due lasciavano Vilna ai Polacchi mentre la terza l'attribuiva ai Lituani. Il 12 luglio di quell'editto, al principiodel secolo XVI, venne sospesa ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
*
E uno dei compartimenti in cui [...] .471 ab. (32.152 abitanti nel comune), ed è la quarta città del Lazio, Viterbo, che è la terza (19.473 ab. e 37.059 nel comune) è su un vasto , con la fine del sec. VIII e il principiodel VII, prevalente e talora esclusivo.
Si distinguono perciò ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] questa viene a occupare la Lombardia, che al principiodel sec. XIX si può giudicare stesse fra il laghi subalpini dal Maggiore al Garda (escluso peraltro il Lago di Como), di terre, a cedere il terzo dei frutti. La Lombardia rimase senza ...
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LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] sillaba di parole accentate sulla terza devono essere considerati casi come grafia, fino al principiodel sec. II a. C.: in seguito prevale ae; nella seconda metà del sec. II (circa ecc., in Cat. (non è esclusa qui l'immistione dialettale). Celer è ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] terza classe vale quanto si è detto per i comuni della seconda classe, con questa sola differenza che le deliberazioni già di esclusiva competenza del vita comunale. Tra la fine del sec. XII e il principiodel XIII i comuni italiani attraversano un ...
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PESCA (fr. pêche; sp. pesca; ted. Fischerei; ingl. fishery)
Pino FORTINI
Gustavo BRUNELLI
Attilio Donato GIANNINI
Giuseppe MONTALENTI
Raffaele CORSO
S'intende per pesca lo sfruttamento degli organismi [...] si rifletta che il secondo e il terzo si possano realizzare o come piropescherecci o la fine del periodo paleolitico e il principiodel neolitico, private (o nelle acque soggette a un diritto esclusivo di pesca) non è senz'altro proprietario dei ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] Preistoria).
Le migrazioni Indoeuropee. - Nel corso delterzo millennio un grande avvenimento europeo viene a modificare l di nota è tuttavia il fatto che dall'assemblea furono escluse, dal principiodel sec. II d. C., le tribù di stirpe iberica ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] . occupati da laghi, ma è esclusa la parte del Ladoga pertinente alla Finlandia (8014 kmq densità fra 5 e i abitante per kmq., la terza, ancora a N., ha ovunque meno di i numerose sino al XIX. Al principiodel corrente secolo se ne contavano ...
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MAGNETISMO
Giovanni GIORGI
Mario TENANI
Eugenio MODENA
Emilio SERVADIO
. Con la denominazione di magnetici si denota un gruppo di fenomeni che ora si sa essere tutt'uno con fenomeni elettrici [...] B = 6500 circa, cioè meno di un terzo di quello del ferro. Il cobalto ha la massima permeabilità μ avente l'intensità di pochi millesimi di gauss. Esclusa questa piccola parte E, e un'altra le ricerche del sec. XIX e delprincipiodel XX in materia ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....