La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] , un patrizio non avrebbe esitato a scrivere che "i principi, le direzioni e le politiche sapienti leggi" di Venezia, del pericolo, e riprese a tessere la tela di una politica debole e contraddittoria, anche perché basata su una visione miope del ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] erano i discorsi liberi, fastidiosi e contraddittori che si udirono per sei mesi al principidel Settecento, "Atti del R. Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 69, 1909-1910, pp. 575-591; P. Del Negro, L'università, pp. 59-60.
260. P. Del ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] a sistemare in modo organico e non contraddittorio tutti i dati stilistici, documentari e . 5: «Il secondo principio della pittura è l’ombra del corpo, che per lei si finge, e de queste ombre daremo li suoi principi, e con quelli procederemo ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] del XIX secolo. Se l'inglese Herbert Spencer sviluppa un modello di società improntato ai principîdel liberismo e del più autorevoli del pensiero liberale moderno, ritiene che il progresso dell'umanità sia un processo contraddittorio basato su ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] questo l'aspetto più contraddittorio registrabile nel comportamento del cardinale.
Come ha riconosciuto nell'età moderna, pp. 107-110. Cf. anche Manfredo Tafuri, Ricerca del Rinascimento. Principi, città, architetti, Torino 1992, pp. 338-346.
71. D. ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] un «concordato»(65) che, se introduce un principio di scala mobile, ripristina anche il cottimo del 1955 alla rottura del blocco salariale del 1963, con il contratto/svolta dei metalmeccanici, è segnato anche a Marghera dall’intreccio contraddittorio ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] tutti regolarmente passati sotto silenzio, in omaggio all'aureo principio che, nel mondo che si ripete, l'unico che quale, in seguito, tornare, così l'idea del ‛ritorno' è, rispetto alla sua struttura, contraddittoria. Dove c'è ritorno, c'è stata ( ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] 183-217, in partic. 195; F. Fatti, Giuliano a Cesarea. La politica ecclesiastica delprincipe apostata, Roma 2009, p. 25.
95 Hier., chron. a. Abr. 370; che ricorreva il 22 maggio; ciò non è contraddittorio rispetto a quanto si è rilevato nei testi di ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] in principio. I greci Con i greci dell'età classica, la visione deldel Quattrocento-Cinquecento e quello scientifico di Copernico, Galilei, Harvey, non è poi così netta: il passaggio fu tutt'altro che brusco, anzi sfumato e spesso contraddittorio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] che formano la storiografia del Novecento: si va per approssimazioni, tutte tendenziose e contraddittorie. Si assumono punti di guerra, Morandi avverte che è finita un’epoca, quella delprincipio nazionale, e sostiene con i suoi scritti i progetti di ...
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contraddittorio
contraddittòrio (o meno corretto contradittòrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo contradictorius, agg.]. – 1. agg. a. Che è in contraddizione, in contrasto; per lo più al plur. e con valore reciproco: asserzioni, dichiarazioni,...
assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...