CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] tal maniera che la sua elezione, che non fu nel principio applaudita dai veneziani per essere esso di famiglia novamente aggregata soppressione del patriarcato, il Rezzonico non aveva una linea precisa e si mosse in modo incerto e contraddittorio. ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] del G. vi si delineò frammentario, in formazione e, per ciò stesso, talora apparentemente privo di profonda coerenza e unità, contraddittorio nelle intenzioni, avrebbe dovuto affiancare fin dal principio la Rivoluzione liberale. Nello stesso mese, ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] del Kaiser avevano aderito i socialdemocratici tedeschi), per la difesa antiasburgica delprincipio di nazionalità, e il conseguente delenda M. Rostovcev e col pessimismo contraddittorio e deluso di Georges Sorel (del quale si veggano le lettere al ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] principi di un discorso. In generale, la posizione deldel Senato, divenne sospetto di essere il principale esponente della cospirazione, l'eminenza grigia che prendeva le decisioni strategiche senza esporsi direttamente. Il carattere contraddittorio ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] quella giornalistica.
In modo solo apparentemente contraddittorio rispetto a questa maturazione intellettuale sembrano aggiungere che tale richiamo, pur derivato dal principio dell'imitazione del classicismo arcadico, venne da lui interpretato nel ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] Nella tornata del 30 maggio 1923, di nuovo in contraddittorio con Mussolini, criticò la virata della politica finanziaria del governo a pianificazioni statali e rilanciava l'antico principio repubblicano-sindacalistico di una società di produttori ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] principi dell'opera aristotelica con la tradizione cristiana: vi sono - egli afferma - posizioni mediatrici che accettano la dottrina aristotelica purgandola di quanto sia contraddittorio rilievo sono le cit. Lettere del F.; utili l'epistolario di R ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] del giorno Susi, di qualche mese dopo, che richiedeva l'espulsione dal partito di Turati per la posizione presa nella questione Ferri-Bettolo; infine sostenne un contraddittorio non sempre rispondeva al principio della collaborazione di classe), ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] aveva ripreso a praticare. E qui veniva spesso in contraddittorio con altri celebrati maestri dell'ateneo napoletano, E. Gianturco il moderno principio dello statualismo legislativo. Reiterata la critica di applicazioni pedisseque del diritto romano ...
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Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] del 12-13 dic. 1909 (nel corso del quale la B. si dimetteva per avere respinto la critica mossa dal consiglio nazionale della F.N.L.T., un mese prima, al "contegno contraddittorio ., ferma nella difesa di "un principio e un diritto che riguarda tutti ...
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contraddittorio
contraddittòrio (o meno corretto contradittòrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo contradictorius, agg.]. – 1. agg. a. Che è in contraddizione, in contrasto; per lo più al plur. e con valore reciproco: asserzioni, dichiarazioni,...
assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...