BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] in Spagna - stabilita con carattere permanente sin dal principiodel sec. XVIII, durante la guerra di successione spagnola nuova. Questo a maggior ragione in quanto il massimo rappresentante del governo francese in Spagna, il marchese Pierre Paul ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] del 1627, la notizia del prossimo arrivo del suo successore.
Nel maggio 1627, egli lasciò il Ducato e tornò a Roma: qui si ritrovò al massimo e passim (Relatione della corte di Roma nel principiodel pontificato di papa Urbano VIII, data al ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] del Biondo con Storie di s. Caterina (Firenze, Museo dell'Opera del duomo); la tavola con i Ss. Cosma e Damiano (Roma, già collezione Massimodelprincipiodel Quattrocento, in L'Arte, VII (1904), pp. 49-58; O. Sirén, Tre Madonnine del Fitzwilliam ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] usuraria, fissando al 7,50% l'interesse massimo che si potesse operare sopra i censi: un aXVII veku (La politica papale e la Curia imperiale a Praga alla fine del Cinquecento ed al principiodel Seicento), Praha 1925, pp. 62, 87 ss., 97 ss., 117, ...
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RICCI, Corrado
Clotilde Bertoni
– Nacque a Ravenna il 18 aprile 1858, figlio del fotografo e scenografo Luigi, e di Clelia Bartoletti. Dopo aver frequentato il liceo classico e l’Accademia di belle [...] giornali e riviste.
Sempre però scontento del suo impiego, al principiodel 1893 (anche grazie all’appoggio dell’ la ristrutturazione di Palazzo Venezia e per la sistemazione del Circo Massimo. Portò a termine sia il ripescaggio delle navi sia ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] , Catelani pone la nascita del L. intorno al 1535, con la possibilità di risalire indietro al massimo di tre anni. Catelani principiodel Novecento, tale giudizio fu ridimensionato da F. Vatielli che, pur riconoscendo l'importanza del trattato del ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] 1557 ancora Latini confermò al Maes che il progetto era in vita. Ma il commento non raggiunse mai la stampa. Al principiodel 1556 Paolo IV, intento a promuovere la riforma della Chiesa, costituì a questo scopo una congregazione di 62 prelati, tra ...
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BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] e la sua fazione avessero cercato di trarre il massimo vantaggio dalla lunga vacanza episcopale.
Il B. poté 417; G. Ronchetti, Memorie istoriche della città e chiesa di Bergamo dal principiodel V sec. di nostra salute sino all'anno 1428, II, 4, ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principiodel settimo decennio del sec. XV. [...] mistero del soldo, el lassarò iudicare ad prefata Vostra Magnificenza" (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il Principato, XVIII VI (6-20 giugno), il B. guidò il massimo sforzo militare della città contro i fuorusciti della Fratta. Per ...
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ZORLI, Alberto
Massimo Paradiso
ZORLI, Alberto. – Nacque a Bagnacavallo il 4 ottobre 1854 da Bernardino e da Camilla Melandri Contessi. Appartenente a famiglia di antica nobiltà, ebbe titolo di conte. [...] Roma, in Giornale degli economisti e Annali di economia, I (1939), pp. 109-112), «pur mantenendosi fedele ai principidel Giornale di Padova, questo di Bologna avrebbe particolarmente curato di dirimere gli attriti fra gli economisti, divenendo una ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...