DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] della sua direzione aveva energicamente rivendicato il principio dell'autonomia dell'amministrazione delle ferrovie, per obiettivi militari); l'azienda ferroviaria spinse al massimo l'utilizzazione del parco veicoli (che fu accresciuto nel numero, ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] materie letterarie nel liceo-ginnasio statale Massimo d'Azeglio di Torino. Nel 'artista per cercare la riprova di un principio che è base di un sistema filosofico. centro" di un'opera d'arte.
Il lavoro del critico, quindi, è per il M. più conseguenza ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] con il massimo dei voti il 7 luglio 1930 e subito dopo conseguì il diploma della Scuola d'applicazione giuridico-criminale numero della rivista, aveva sottolineato la perdurante validità delprincipio della divisione dei poteri - il F. sosteneva ...
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TECCHIO, Vincenzo
Gian Luca Podestà
– Nacque a Napoli il 26 aprile 1895 da Vincenzo e da Teresa Braca, in una famiglia di artigiani (specializzati nella produzione di letti in ferro battuto).
Fu volontario [...] del fascio di Napoli e massimo rappresentante locale dell’ala radicale del partito.
Nel gennaio del 1923 Tecchio divenne segretario federale del la socializzazione, pur ritenendola giusta in linea di principio, anche se, in una lettera a Giampietro ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] di gestione e amministrazione dell’azienda. Aderiva ai principidel taylorismo e dello scientific management con una visione alla facoltà (in via Ventimiglia), l’istituto raggiunse il massimo sviluppo nell’anno accademico 1968-69. Ma i fermenti della ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] libero scambio; costantemente contrario al principio dell'intervento statale, mantenne vedute s. 3, IX (1911), p. 28; E. Del Cerro, Un apostolo del regionalismo. Contributo alla storia del Risorgimento politico d'Italia, in Rivista d'Italia, 1920, ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] 427; filza 189, passim; filza 192, f. 149). Anche l'attività del tribunale della nunziatura di Venezia, "assoluto, indipendente dal Principe, diretto e governato con le sue proprie massime, per lo più opposte alle pubbliche, e totalmente soggetto al ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] residenze popolari articolata sulla base del piano regolatore redatto da Gustavo Giovannoni e Massimo Piacentini e impostata secondo di episodi volumetrici, e travalicò ogni principio di serialità variando incessantemente le modanature.
Verso ...
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RAVINA, Jacopo Amedeo
Alessio Petrizzo
– Nacque il 30 marzo 1788 a Gottasecca, nel Cuneese, da Carlo Francesco Amedeo, medico di antica famiglia borghese, morto quando il figlio era bambino, e da Francesca [...] le ripetute petizioni di principio a difesa delle garanzie In seguito avversò i governi di Massimo d’Azeglio e quelli di ottobre 1894, pp. 485 s.; C. Nardulli, A. R. poeta patriota del 1821, Bari 1909; A. Segre, L’episodio di San Salvario (11 marzo ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] Modello da ricalcare era quello di Il Convito; principio ispiratore era una sorta di misticismo estetico, sollecitato (Milano 1931).
Con Il Poema del mare e con Un uomo il C. tentò la realizzazione del suo massimo disegno letterario. Il libro di ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...