GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] Augero, P. Podesti e F. Hayez.
Convinto fin dal principio della funzione educativa ed edificante dell'arte, il 31 dic. 1857 del portale maggiore della chiesa di S. Massimo. Nel medesimo anno esordì nella pittura di storia dipingendo Il primo moto del ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] laurea in antropologia con il massimo dei voti: l'argomento della tesi riguardava la morfologia del perone. Nel 1907 divenne socio delle opere d'arte in formule accademiche: il principio dello "spirito italiano" come possibile valore normativo della ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] delle fonti, sono le opere collocabili al principio dell'attività del L. a fornire i responsi più significativi sulle spesso caduchi, sofferenti o martoriati), che traeva massimo partito dall'arte del Caravaggio (Michelangelo Merisi) e di Ribera. ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] imperante e dall'altra la ricerca, sul principio della semplicità monodica antica, di una musica madrigale del quarto Intermedio, "Miseri abitator del cieco Averno") e giunti a noi attraverso una rara stampa del 1591, sfruttano al massimo le risorse ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] pp. 341-352: sono stabiliti i principi della teoria meccanica dei momenti indipendentemente dalla considerazione del 2º ordine passanti per otto punti assegnati, cioè formanti un fascio, sono cercate quelle per cui il prodotto dei semiassi è massimo ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] dello stesso anno. Un decreto del S. Uffizio del 5 febbraio 1688 mise all’Indice G. Gasparini, Origine e principio della Congregazione dell’Oratorio di in L’uomo e la storia. Studi in onore di Massimo Petrocchi, a cura di R. Chiacchella - G.F. Rossi ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] , gli obiettivi di queste ricerche del C. appartengono al quadro del rinnovamento dei principi della organica e della tattica, Uno o due seggiolini consentivano ai serventi, due al massimo, di caricare il cannone restando seduti; un semplice timone ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] la libertà volitiva richiesta dal sacramento del matrimonio: il principio sancito in tribunale si scontrava dunque il più possibile atipico, e cioè nello sforzarsi di far coincidere al massimo il typos (la costanza, la conformità) con il kayros (il ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] democratica e la condivisione delprincipio federalistico cattaneano.
Riparato a Torino nell'agosto del 1848 dopo la (La vita politica di Massimo d'Azeglio, Torino 1850) e si trasferì a Genova. Qui fra marzo e agosto del 1850 fondò e diresse - ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] , Ranuccio II Farnese) è da attribuirsi alla perplessità delprincipe Carlo Ludovico per la differenza di età fra il nella morte di un suo figlio, Vienna 1672; Insegnamenti del vivere a Massimo suo nipote, Bologna 1672 (Si tratta di trenta favole ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...