Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] delle differenze sociali tra patriziato e plebe culmina al principiodel 3° sec. a.C. (la lex Ogulnia ammette i plebei ai sacerdozi pubblici e dal 292 a.C. un plebeo può diventare anche pontefice massimo).
Le vicende che portano Roma al dominio nel ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] questo periodo di ricerca, un metodo generale per trovare i massimi e i minimi e per tracciare le tangenti alle curve. dell’apparente contraddittorietà dei suoi principi. Così tra la fine del 17° e il principiodel 19° sec. furono affrontati ...
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Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le caratteristiche, la rispondenza a determinati requisiti di qualcosa, o anche le doti, [...] dell’art.193 c.p.p., sempre in virtù delprincipiodel libero convincimento del giudice, nel processo penale non si osservano i limiti per un lungo periodo di tempo, sviluppando i 4/5 della potenza massima; durano, in genere, da 6 a 12 ore. Le p. ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] sviluppo della l. matematica. Per Hilbert, massimo esponente del metodo assiomatico formale, già prima della scoperta costruzione corrispondente a p. Il principiodel terzo escluso non può essere accettato come un principio generale dal punto di vista ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] , sulla base di limiti e nel rispetto delprincipio dell’iniziativa economica privata (art. 41), in è strettamente legato a quello di regalia e fino all’epoca delmassimo sviluppo dell’economia cittadina i m. esercitati direttamente dall’autorità ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] dell’atto mentre la mancanza di legittimazione la sua inefficacia o al massimo l’inutilità dell’atto.
La c. giuridica si acquista al momento servizi pubblici forniti al contribuente: cosiddetto. principiodel beneficio) a un’impostazione di stampo ...
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I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] strategie e strumenti che, discostandosi dall’ottica delmassimo profitto, consentono di perseguire un congruo guadagno individuati a priori dai loro clienti.
L’esigenza di introdurre principi etici nella gestione degli affari si è posta fin dalla ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] mancanti sono i primi, acefalo. Un codice del formato degli atlanti, cioè di massimo formato, si dice atlantico.
Il singolo codice,
Anche in Italia, in seguito alla Restaurazione, i principi diedero opera alla formazione di codici sulla traccia di ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] al padre nel comando della famiglia, ereditando in pari tempo la massima, parte dei beni a danno dei fratelli, i quali, per delle sue riforme sorge l'istituto del concubinato, il quale calca molti principîdel matrimonio romano e, come esso, ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] a 2.598.214, a 5.246.613 negli anni 1881-90 e si tocca il massimo, non più raggiunto, di 8.795.386 nel 1901-10. Nel decennio successivo si scende ai piedi dei rilievi orientali. Soltanto dal principiodel secolo XIX si cominciò a provvedere all' ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...