Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] (m. territoriale) e in un’area in cui vige il principio della libertà d’uso per tutti gli Stati (alto m.). Un hanno un proprio m. territoriale. Il limite massimo di estensione (o limite esterno) del m. territoriale è di 12 miglia marine, misurate ...
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Uomo politico ateniese (495 circa - 429 a. C.), figlio di Santippo, imparentato per parte di madre con gli Alcmeonidi. Iniziò la sua carriera politica nel partito democratico di Efialte, che, con l'ostracismo [...] e le ribellioni dei membri della lega furono punite con la massima severità (come per Samo nel 440). Nella penisola greca la con Sparta, che privò i Greci del frutto delle guerre persiane e segnò il principio della decadenza politica di Atene e della ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] il tragitto più breve possibile, cioè nel percorrere l’arco del cerchio massimo che passa per il punto di partenza e quello di soccorso della nave infortunata (SOS) in un raggio amplissimo.
Principi di n. aerea
Condotta aerea. - Per la condotta ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] superare un termine massimo (art. 12). Infine, è istituito il garante del contribuente, per accogliere s. regionale si intende quel tipo di fonte del diritto che, in virtù delprincipio di autonomia, disciplina l’organizzazione interna delle Regioni ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] decide la fondatezza della domanda di tutela del diritto dedotto. Secondo il principio della ‘corrispondenza tra chiesto e pronunciato’, senza concorso tra i laureati in legge con il massimo dei voti e i vicepretori onorari. La Costituzione italiana ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] e l’organizzazione dei ministeri») con i d. legisl. 300 e 303 del 1999 e, in seguito, con il d.l. 181/2006, convertito massima di m. senza portafoglio, viceministri e sottosegretari. In base a tali interventi legislativi – fermo restando il principio ...
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età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] società, la probabilità di morte assume un massimo relativo alla nascita (mortalità infantile) per genere umano) abbia avuto un principio e pertanto debba avere una fine ha suggerito la suddivisione dello sviluppo del mondo in varie e., analoghe a ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] del fascismo, un movimento socialista democratico (cioè mirante a farsi guida delle masse operaie e contadine con piena adesione ai principî molti capi socialisti e comunisti, sarebbe stato il massimo errore dei partiti marxisti di fronte al fascismo ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] al 'potere capitalistico' raggiunge la sua massima espansione nei primi anni del secolo, per esaurirsi e trasformarsi nello legge della storia o della natura senza tradurla in principi di giusto e ingiusto per il comportamento individuale. Esso ...
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STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] . Inoltre, il decentramento dei mezzi è giunto al massimo, perché è possibile costituire, con le unità della divisione operazioni combinate nell'ultimo conflitto è indice dell'importanza delprincipio dell'unitarietà di impiego delle forze armate. Ma ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...