FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] questa che F. può proclamarsi duca di Milano e di Bari, principe di Pavia, conte d'Angera, signore di Genova e Cremona, in fatto di prezzi e di guadagni. Di qui la fissazione delmassimo esigibile nei prezzi di calze e calzoni. Di qui la pretesa che ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] durezza dei contratti agrari volti a ottenere dal capitale il massimo profitto, e una frattura sempre più profonda tra proprietà Relazione sull'amministrazione dei Lavori pubblici in Italia dal principiodel 1860 fino al 1867, stampata anche a parte ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] in Spagna - stabilita con carattere permanente sin dal principiodel sec. XVIII, durante la guerra di successione spagnola nuova. Questo a maggior ragione in quanto il massimo rappresentante del governo francese in Spagna, il marchese Pierre Paul ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] usuraria, fissando al 7,50% l'interesse massimo che si potesse operare sopra i censi: un aXVII veku (La politica papale e la Curia imperiale a Praga alla fine del Cinquecento ed al principiodel Seicento), Praha 1925, pp. 62, 87 ss., 97 ss., 117, ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principiodel settimo decennio del sec. XV. [...] mistero del soldo, el lassarò iudicare ad prefata Vostra Magnificenza" (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il Principato, XVIII VI (6-20 giugno), il B. guidò il massimo sforzo militare della città contro i fuorusciti della Fratta. Per ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] propensi a ricercare la pace con i Turchi. Quando, sul principiodel 1539, Carlo V comunicò che anche per quell'anno era intransigenza dei Turchi, sicuri di poter ottenere il massimo delle loro richieste, essendo a conoscenza delle istruzioni ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] statuti per il governo dei capitolo del duomo. In Avignone dall'autunno del 1333 al principiodel 1336, il C. continuò a -scaligera; assegnò loro anche l'ospedale di S. Massimo.
Nella primavera del 1349 il C. incontrò il Petrarca, che si recava ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] periodo dell'autonomia della Repubblica. In particolare, al principiodel 1555, quando la situazione di Siena, sottoposta all importante ufficio di primo conservatore, di massimo esponente legale cioè, del Senato e del popolo romano. In tale veste, il ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] volte capo. Dal principiodel 1507 è capitano a Verona, distinguendosi durante la guerra veneto-imperiale del 1508, quando fu giunse alle soglie della Procuratia di S. Marco, massimo onore dopo quello ducale, essendo entrato nel ballottaggio tra ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] pagamenti e di riscossioni mediante operazioni di giro. Al principiodel secolo la "bona scriptura di banco", segno di un permessa soltanto la concessione di piccoli prestiti, per un massimo di 10 ducati; in realtà essi immobilizzavano una parte ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...