Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] un compito laborioso: da principio non è affatto chiaro che differiscono, come specificato nella fig. 5, solo in una piccola regione del piano, nella quale K+ e K− hanno un incrocio e K0 una curva che presenta un massimo a un determinato istante. ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] gli orbitali. Tramite il principio di esclusione di Pauli e quello della massima molteplicità di Hund è possibile di tipo s. Con il litio (Z=3) si inizia il riempimento del secondo livello che termina con il neo (Z=10): ciò corrisponde al fatto ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] le onde provenienti da vari tratti del r. si compongono in fase dando luogo a massimi di intensità luminosa, con una operazioni di unione e di intersezione: segue da ciò il principio di dualità della teoria dei r., secondo il quale in ogni ...
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strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] da Sun Zi, vennero enunciati alcuni dei principi fondamentali della s., tra cui quelli della indotti a limitare al massimo le perdite ricorrendo a navi non bastano più a proteggere le vie del mare; l’aviazione è il complemento indispensabile di ...
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Classe (Mammalia) di Vertebrati Amnioti omeotermi. Distribuiti in tutto il mondo, rappresentati da circa 5500 specie complessivamente, e nei più svariati ambienti, la maggioranza terrestri, pochi adattati [...] sulla stessa linea, che si estinsero alla fine del Giurassico, e i Simmetrodonti e Pantoteri della sottoclasse dell’America Meridionale; ebbero il massimo sviluppo nel Miocene, qualche forma glaciali e, mentre al principio dell’era una ricca fauna ...
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Meccanismo per la misurazione del tempo.
Biologia
O. biologico (o fisiologico o endogeno)
Meccanismo fisiologico interno degli animali e dei vegetali che consente la regolazione delle attività cicliche, [...] corrente data a campioni primari di tempo. Il principio di funzionamento di tali o. consiste nell’osservazione livello energetico, tenuto conto del fatto che tale numero è massimo quando la frequenza di eccitazione del campo è pari alla ...
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In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze [...]
Frequenza massima usabile, frequenza minima usabile Il valore massimo e minimo applicata allo strumento. Su un principio diverso operano i frequenzimetri a 5 tra essi hanno i capelli rossi, la f. assoluta del fenomeno è 5, la f. relativa è 5/1000=0, ...
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Nella sua fase più recente di sviluppo la scienza ecologica si è rivolta a considerare, oltre le relazioni ambientali degli organismi (animali e vegetali) come singoli individui, soprattutto le relazioni [...] alle variazioni di essi.
L'ecologia è perciò, in massima parte, la scienza delle comunità organiche (animali e vegetali), a così dire eccezionali, se esaminati al lume delprincipio che precede.
Combinazioni fattoriali e analisi differenziali dei ...
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I più notevoli progressi della citologia, in questi ultimi anni, si riferiscono al capitolo della cariologia, cioè allo studio della struttura e del comportamento del nucleo durante le varie fasi dell'attività [...] bivalente. Gli n bivalenti, raggiunto il massimo di contrazione e d'ispessimento, si di 0,1μ2, con un errore non più grande del 0,1%. Grazie soprattutto a queste ricerche e a nelle cellule somatiche il principio della costanza numerica sembrava ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] del m. delle cellule di un altro tipo. Anzi, questa interdipendenza nutrizionale assurge a principio di utilizzare quella trasformazione di energia.
Il ΔG° rappresenta il massimo lavoro che in teoria una reazione chimica potrebbe compiere, quello ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...