La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] utilizzò stime di energia globale. Queste stime furono più tardi localizzate da Gårding.
Il principiodelmassimo e applicazioni; le stime di De Giorgi-Nash
Un principio che caratterizza le funzioni armoniche in un dominio Ω di Rn è che, per ogni ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] algebra B è isometrica all'algebra delle restrizioni delle funzioni di B al cerchio unitario U:∣z∣=1, come segue dal principiodelmassimo. La teoria generale sceglie come punto di partenza una sottoalgebra chiusa A dell'algebra di Banach Cℂ(X) delle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] prima che alcuni matematici riuscissero a ottenere l'elegante soluzione che in tutto il mondo è nota come principiodelmassimo di Pontrjagin (1961).
Indipendentemente da questi risultati della scuola russa Richard E. Bellmann (che lavorava alla Rand ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] si dimostra che una funzione olomorfa è infinitamente differenziabile e ammette un'espansione in serie di Taylor; il principiodelmassimo modulo è utilizzato per garantire la convergenza. è sviluppata la teoria dei poli di ordine finito: il teorema ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] , sappiamo infatti risolvere il problema dell'elettrostatica, e trovare una soluzione armonica. Grazie poi al cosiddetto 'principiodelmassimo', la risolubilità può essere estesa a ogni dato continuo.
Infatti, da un noto teorema di approssimazione ...
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funzione
funzióne [Der. del lat. functio -onis, dal part. pass. functus di fungi "adempiere"] Concetto che s'identifica con quello di applicazione, essendo peraltro preferito se l'insieme di arrivo è [...] la notazione F= f∘g. ◆ F. convessa: una f. tale che, per ogni x e y del dominio e per ogni λ∈[0,1], si ha f(λx+ (1-λ)y)≤λf(x)+(1-λ) irraggiamento elettromagnetico da: IV 524 c. ◆ Principiodelmassimo delle f. armoniche sferiche: v. variazioni, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] subharmoniques; in particolare, gli autori provano il secondo principiodelmassimo che, combinato con il primo, trovato da O. Frostman nel 1935, origina il cosiddetto principio completo delmassimo.
Successioni spettrali. Nel suo articolo L'anneau ...
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massimomàssimo [agg. e s.m. Der. del lat. maximus, superlativo di magnus "grande" e quindi "il più grande" e, sostantivato, "cosa la più grande possibile"] [ALG] M. comune divisore di ideali di un anello: [...] m. relativo o assoluto si dice massimante per la funzione. Tali definizioni si Principiodel m.: principio equivalente al principiodel m. forte (v. oltre). ◆ [PRB] Principiodel m. debole: v. diffusione, teoria della: II 168 f. ◆ [PRB] Principiodel ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] questo periodo di ricerca, un metodo generale per trovare i massimi e i minimi e per tracciare le tangenti alle curve. dell’apparente contraddittorietà dei suoi principi. Così tra la fine del 17° e il principiodel 19° sec. furono affrontati ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] dimostrati teoremi su massimo flusso-minimo taglio, proposti algoritmi per la determinazione delmassimo flusso sempre più mobile (➔ telefonia) è basata sul principio della suddivisione del territorio complessivamente coperto dal gestore della r ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...