BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] stesso B. dotata di una costituzione ispirata ai principîdel più puro Rousseau. Questa costituzione fu esposta in uno I, pp. 252-257) e fu sempre posto in massimo risalto il nesso terrorista tra guerra esterna e violenza rivoluzionaria interna; ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] e San Vito a Domenico Massimo, mentre perdurava una lite con del re di Francia contro gli ugonotti e a sua volta il C. preparò un progetto per istituire un corpo di milizia nello Stato pontificio. Il 30 marzo 1569 Pio V eresse Paliano a principato ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] gigantesche, chiamata "Galeazesca vittoriosa", rimasta l'esempio massimo delle bocche da fuoco sforzesche, in grado di il gesto come legittima reazione alla condotta tirannica delprincipe. Così, la mattina del 26 dic. 1476, il Lampugnani e gli ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] ciò era fermamente deciso ad applicarlo con il massimo rigore. Per farlo accettare e per sorvegliare la con Ludovico di Nassau, il fratello delprincipe Guglielmodi Orange. Concordarono l'abbozzo di un'alleanza del nuovo granduca con il re di ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] al governatore di Russi, al nuovo legato card. F. S. Massimo e al segretario di Stato card. L. Lambruschini protestando e in quanto rispondente ai principidel Memoriale del 1831 a Gregorio XVI.
Negatagli, per le pressioni del nunzio a Firenze e ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] il Ricasoli, che ne fu il massimo beneficiario, conobbe l'esito positivo soltanto a metà del viaggio che lo conduceva da Firenze dovuto costituire ben altro cemento unificante che non i principidel Partito d'azione, che anche il comune amico G ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] divenuto prosegretario di Stato), in termini di sostanziale accettazione dei principio secondo il quale non si poteva pretendere che i cattolici minimo al di sotto del quale l'esportazione era premiata, a un massimo al di sopra del quale essa era ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] sforzo di auto-organizzazione, di autodifesa, in un gioco di protezioni di sé o al massimo della propria "patria" canavesana o vercellese o delprincipato di Piemonte e via dicendo, che impediva loro ogni azione larga e premente con lunga costanza ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] e diplomatici, tra cui l'intercessione del re di Francia. Il viaggio segnò, comunque, il "principio di tutte le nostre richezze" ( i pittori della scuola bolognese, nel momento della sua massima ed eccezionale fioritura, il G. ebbe l'opportunità di ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] . Vi si prendeva atto formalmente della caduta delprincipio della religione cattolica «come sola religione dello 2007, p. 323). Il governo egiziano manifestò la sua massima disponibilità a esercitare ogni utile e possibile influenza. Da parte ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...