CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] cattolici presenti nel paese e si presero alcune misure concrete soprattutto in Valtellina e Valchiavenna. Ma l'attuazione dei provvedimenti si scontrò con la resistenza dei delegati cattolici i quali ribadirono il principiodel vescovo di Coira sul ...
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TUROLDO, Giuseppe
Mariangela Maraviglia
(in religione David Maria). – Ultimo di otto fratelli, nacque a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916 da Giovanni e da Anna di Lenarda.
La famiglia [...] , decise di stabilirsi nel paesedioriginedel papa, a Sotto il Monte (Bergamo). Nei locali dell’antica abbazia cluniacense di S. Egidio diede vita nell’ottobre del 1964 alla Casa di Emmaus, fraternità di preghiera e di accoglienza e centro di studi ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] trattano di problemi non peculiari a paesi determinati e in cui, tranne che nel capitolo sopra ricordato delPrincipe, non diorigine italiana, di identica passionalità e forza romana di carattere, Mirabeau e Napoleone, il riportare la tragedia del ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] del ruolo che in esso può svolgere un partito cattolico.
Il partito popolare era nato con un marchio dioriginedelpaese. Con la soluzione della crisi di giugno e l'elezione di veniva dichiarato esplicitamente il principio stesso dell'operazione: il ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] origine, Rapagnetta, e ne aveva ereditato i beni, potendo vivere di eredità ed entrando nella schiera dei notabili delpaese (12 maggio 1903), osservava: "io fin dal principio mi proposi di dire espresso quello che mi stava dentro senza guardar ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] secoli: la loro origine era fiorentina e fra il principiodel male". Questo contrasto, al di là della di un malcostume politico, pur teme l'insorgere fra gli uomini nuovi del vizio antico ("il paese e lo stato non sono più un'accomandita di ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] ridotto del potere monarchico in Francia, ma anche, ben presto, la adeguata base territoriale di una sua possibile ripresa. In Italia, invece, gli equivalenti dei principati territoriali, cioè a dire i ducatimarchesati diorigine longobardo-franca ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] brano dipaese», ma la non meno stupenda figura di giovane e de’ principi che quelle del suddetto monastero di S. Lucia, coincidente con la chiesa di S. Lucia al Sepolcro dove fu collocata dall’origine la pala luciana del M., fatto che impone di ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] origine ai del trattato di pace, giusta una difesa delprincipiodi nazionalità didi Antonio Labriola. Dopo la seconda guerra mondiale il C., stimolato questa volta dal confronto con la Russia, e con i partiti a struttura marxista del proprio paese ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] attingere i propri contenuti dalla viva realtà delpaese, schiudendo in questo modo alla nostra cultura artistica, nonostante quell'insidia di miope regionalismo che istantemente minaccia il principiodi "verità" (e il discredito che sovente gliene ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...