CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , sul pensiero come principiodi economia pubblica, sulle questioni del Trentino, di Trieste, dell'Istria, sulla poesia del Mickiewicz, sui nuovi ordinamenti militari italiani che vorrebbe sulla base della nazione armata, sulle origini italiche, sull ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] del Settecento, fu l'origine e la materia del frammento su Pietro Leopoldo, quasi preannunzio in aenigmate didel pensiero del Sismondi dei Nuovi principi)fra lenozioni di rendita lorda e di ' proletari affamati", dei paesi ove "la ricchezza ingiuriosa ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] modo non poetico, della materia e alle esigenze del genere, così come egli lo intendeva. Del resto è importante, per la storia letteraria, che l'A. perseguisse fin dal principio il consapevole proposito di dare una "nova commedia", com'egli dice nel ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di solidi principî e di sincera devozione lei, entrambi diorigine ligure, sposatisi nel 1794 a Nizza dove le famiglie si erano trapiantate rispettivamente dalle città di stesso delpaese la democrazia dovesse essere in grado di muoversi ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] origine e storia.
Alla caduta di Napoleone il M. si schierò per l'autonomia deldel M. di tornare a Parigi, rimasto tale a causa del rifiuto del passaporto, era cresciuto fin dal principiodel sulla scena d’inizio (un paese vicino a Lecco) e sull’ ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, diorigine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] di compartecipazione. Da questo punto di vista avevano acquisito un ruolo permanente di governo della cosa pubblica al di là della pregiudiziale discriminante delprincipiodi 1984.
I funerali di Stato videro il cordoglio unanime delpaese. Il corpo ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] esiste. Un governo è il portatore di secoli di storia e la peggiore di tutte le costituzioni sarebbe quella che venisse studiata in base a principi astratti e non fosse adatta in tutto e per tutto alle condizioni attuali delpaese. Il sarto che ha da ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di Ottone IV, Ottone di Brunswick, del titolo del nuovo Ducato di Brunswick-Lüneburg e lo elevò al rango diprincipe dell'Impero. Sempre in agosto, nella stessa Dieta di fino ad allora di ricorrere a legati prevalentemente diorigine tedesca, politica ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] profondamente penetrato di tutte le tendenze del suo paese, e sa meglio di me e di te tutte le questioni politiche del giorno, diprincipio della vita, principio vitale, forza vitale, forza organica, o semplicemente di vita...; lo studio delprincipio ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] segnalava due tipi di "interpretazioni errate" del corporativismo: "attaccamento eccessivo ai principiidel liberalismo" e e XVII), ebbe origine dalla relazione al Gran Consiglio del 19 genn. 1939 e dall'o.d.g. del medesimo organo del 15 febbr. 1939 ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...