L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] probabile che Dio al principiodel mondo abbia formato la materia di particelle solide, compatte elevato. Le coppie di opposti avevano avuto origine dalla divisione spontanea dell chimici di molti paesi compilarono ponderosi volumi sull'uso del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] nazione gli scienziati diorigine ebraica espulsi dalle università. In realtà sappiamo che Mario Giacomo Levi (1878-1955), direttore dell‘Istituto di chimica industriale del Politecnico di Milano e massimo esperto italiano di carburanti, lasciò la ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] grandi molecole che, in linea diprincipio, sono soggette alle stesse leggi delle nucleare, riportandoci al problema ultimo dell'origine ed evoluzione della materia stessa" (Kragh delpaese svolsero un ruolo decisivo. Tuttavia, la concentrazione di ...
Leggi Tutto
La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] alcune sostanze, molto rare, diorigine animale o vegetale. Ma, se al principio Robi pensa di essere capitato in un incubo, alla fine decide di accettare la del mondo-Città nuova, Roma 2001 [Ill.]
William Sterling, Le avventure di Alice nel Paese ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. La chimica in mostra
Robert G.W. Anderson
La chimica in mostra
Nel corso dell'Ottocento, la chimica divenne molto più accessibile al vasto pubblico di quanto non lo fosse stata [...] disparati, con il risultato di creare una serie di collezioni scientifiche che formarono l'embrione del futuro Science Museum. Queste ultime coprivano settori diversi, spaziando dall'alimentazione ai prodotti diorigine animale, ai modelli meccanici ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] del giovane Davy, il cui padre era un intagliatore di legno che morì quando egli aveva quindici anni, o quello di Scheele, anch'esso di modeste origini essere certi di aver ottenuto i principî immediati di una sostanza. Gran Bretagna, paese in cui i ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] diverse migliaia di dipendenti, ripartiti in 40 dipartimenti delpaese. Questi erano impiegati alla raccolta del salnitro, alla teorica, durante la quale venivano impartiti agli allievi i principîdi matematica e chimica, e una pratica, divisa in tre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] suo organismo ne consumava il principio vitale (pabulum) e la metalli esso dava origine a sali che di appartenenza a una comunità scientifica italiana, capace di valicare i confini dei vari Stati nazionali che costellavano il territorio delPaese ...
Leggi Tutto
PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] minaccia alla teoria, l’esistenza di isomeri del dibromoetano. In questo secondo caso, per Paternò, l’esistenza di due o anche tre di questi isomeri non avrebbe costituito una violazione delprincipio generalmente accettato: essi si potevano ...
Leggi Tutto
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...