PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] principiodel 1800 rientrò a Calcutta ma, come si evince da alcune lettere dioriginePaese (lettere XXI, XXII). Alcuni giudizi negativi verso la Compagnia delle Indie – «è adesso tutt’altra cosa da quello che essa fu in principio, cioè una società di ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] il principio della funzione contrattile del cuore"), che precedettero di qualche anno le ricerche di G , di cui suppose l'origine dal ganglio di Gasser di embriologia si può considerare come il più importante tra quanti videro la luce nel nostro paese ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] . Di fatto viene introdotto per le imprese del settore (art. 3), sulla base dei principidel sistema di conoscere il codice e il paesedel macello e a partire dal 1o gennaio 2002 anche il paesediorigine dell'animale. Si tratta, evidentemente, di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] stesso fenomeno, la gravitazione, nei Principia (1687) intensificò la ricerca di spiegazioni meccaniche del funzionamento dei corpi animali e con lui e, una volta tornati al proprio paesediorigine, o chiamati da corti straniere, o avendo ottenuto ...
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Vaccino
Augusto Panà
Anna Spinaci
Il termine vaccino (dall'aggettivo latino vaccinus, derivato di vacca, "vacca") in origine fu utilizzato per indicare sia il vaiolo dei bovini (vaiolo vaccino) sia [...] operatori sanitari, nonché al miglioramento della qualità dei servizi di informatizzazione e di informazione del pubblico. A fronte dei progressi ottenuti nei paesi industrializzati, permangono gravi problemi in quelli più poveri, dove negli ultimi ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] Paese. Nei registri americani da vari anni la percentuale di nascite per ciclo di terapia sulle cellule staminali diorigine embrionale importate da di questi principi e che ha riscosso l'approvazione del magistero cattolico, contiene una serie di ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] del "tipo di reazione" secondo A. Meyer. L'indirizzo eclettico viene in genere designato nei paesidi lingua inglese col termine molto generico di psychiatrie, in Evol. Psych. 1959; G. Bollea, Principî generali di P. E. E., in Lav. Neuropsich., 1959; ...
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Farmacogenomica
GGianni Cesareni
di Gianni Cesareni
Farmacogenomica
sommario: 1. Definizione. 2. Farmacologia razionale. a) Identificazione dei bersagli. b) Convalida dei bersagli. c) Progettazione [...] del genoma umano e del genoma di un numero crescente didi tali enzimi fossero all'origine dell'incapacità di metabolizzare il farmaco e quindi di in linea diprincipio, caratterizzare diverse classi sociali nei paesi ricchi. In altre parole ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] l'ultima volta al principiodel VI secolo.
La lebbra, portata in Italia nel 60 a.C. dai soldati di Pompeo, si diffuse , dai Paesi Bassi, dal Belgio, dal Lussemburgo, dalla Svizzera e dall'Italia, mentre tra quelli la cui origine è sconosciuta ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] del cuore, non è dotato di un movimento di contrazione e dilatazione. Forse è per questa ragione che Erasistrato descrive il cuore come l’archḗ (l’origine, il principio, il principio ai suoi pazienti in un paese straniero (63-71).
Il trattato ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...