Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] una popolazione diorigine straniera superiore alle duemila persone, pari al 15,5% del totale dei Tamil dello Sri Lanka o dai paesi latinoamericani; un terzo è musulmano ( comunali ordini del giorno per stabilire il principio dell’inamovibilità ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] e latini, persino arabi e indiani, risalenti al periodo postfaraonico danno ragguagli sulla dottrina, diorigine egizia, dell'influsso dei decani. I testi del naos di Saft el-Henna, del periodo di Nectanebo I (381/80-364/63), attestano come molte ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] problema del rapporto tra potere politico e religioso, prevalse il rifiuto comune della Chiesa come potere temporale autonomo e autosufficiente posto su un piano di parità con quello politico. In particolare nei paesi luterani si affermò il principio ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] il principiodel «riconoscimento del potere politico indipendentemente dalla sua legittimità» (Piscitelli, 1950, p. 18), dove era significativo che, come avveniva ora con Luigi Filippo, il papa desse sanzione a un potere che non era diorigine divina ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] et lontano da parzialità con principidi Francia che non s'intendano colla lega et parlamento di Parigi" (Pastor, X, p. 616). Nonostante il contrario parere del Pastor e le proteste pubbliche di indipendenza dalla Spagna di Sisto V e dello stesso ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] primi anni del 20° secolo da M. Delafosse e G. Thomann sulla base di una presunta unità linguistica e di una comune origine geografica della diseguaglianza. Lo status di pari condiviso dagli iniziati è la metafora di un principio assoluto.
I segni ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] affinché il seme delPaese uscisse dalla Terra, di dare origine (non necessariamente ex nihilo) a tutto ciò che esiste secondo un piano preordinato e in parte insondabile.
È noto come l’Antico Testamento ci abbia tramandato due versioni distinte del ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] , Seconda appendice ai tre volumi della raccolta degli Elogi di liguri illustri, Genova 1976, pp. 360-390. Origine, formazione e dettagli dell'attività diplomatica del L. in W. Maturi, Il principedi Canosa, Firenze 1944, ad ind.; J.P. Martin, La ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] " diorigine pontremolese di operare in un paese a regime costituzionale, nell'impedire che lo spirito di libertà s'infiltrasse nelle istituzioni ecclesiastiche, minando alla base il principio L. Lambruschini, Città del Vaticano 1960, ad Indicem, ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale diorigine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] , sulla vita di E. sono inoltre fornite da una "postilla" di mano della fine del sec. X o delprincipiodel sec. XI viridarium" nel suo paese d'origine, dove fece pure innalzare una chiesa dedicata a s. Pietro, e narrano di un suo peregrinare ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...