Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] di migliaia di abitanti diorigine italiana. Per di più, il movimento di resistenza, impostato dalle forze antifasciste italiane come movimento didi sé tutte le forze vive delpaese, di destra e di sinistra, senza assumere i caratteri diprincipî ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] autonomia del sindacato. In secondo luogo, lo stato di inferiorità numerica della componente democratico-cristiana nei settori industriali costituiva un'oggettiva causa di malessere. In terzo luogo, il vizio diorigine dell'unità sindacale, di essere ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] principio erano sorti ovunque intrighi e giganteschi complotti. In particolare, negli stessi documenti programmatici deldel termine diorigine americana, ma anche, e soprattutto, al fine di moderne' delpaese negli Stati Uniti) e all'interno di una ...
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PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] origina dal versante politico ma non è priva di ricadute sul versante istituzionale, è che in genere i segretari di aspirazioni di larga parte delpaese desideroso di Camera dei deputati sulla base di questi principi essenziali: a) il territorio ...
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LIBERALISMO (XXI, p. 36)
Giovanni CASSANDRO
Negli anni che seguirono al 1870 il liberalismo europeo parve in declino non soltanto come movimento politico, costretto quasi sempre alla difensiva di fronte [...] 3ª ed., Bari 1939; Principio, ideale, teoria. A di fedeli dell'idea liberale, che soltanto la progressiva liberazione delpaese dai nazi-fascisti potrà coordinare in partito, prima con centro a Napoli, poi Roma. Il P. L. entrò, fin dall'origine ...
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Multiculturalismo
Alessandro Ferrara
In generale il termine multiculturalismo, ancora di non facile definizione, fa riferimento al riconoscimento della pari dignità delle espressioni culturali di tutti [...] diritto a condurre senza interferenze uno stile di vita, con la sola limitazione delprincipiodel danno ad altri (Margalit, Halbertal 1994); b) il diritto a eque opportunità di rappresentazione di questo stile di vita sui media (per es., i programmi ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] simpatetica del comunismo, condividono un'impostazione storica (diorigine marxista) in cui i fattori economici mondiali di controllo del totalitario pretende di attuare la legge della storia o della natura senza tradurla in principidi giusto e ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] degli altri paesi occidentali, del Nord-America, infine del Giappone e di altri paesi dell'Asia origini ai giorni nostri il concetto come la prassi didel campo conservatore, ostile per principio all'idea che la società possa essere trasformata di ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] composizione dei gruppi parlamentari"; il tredicesimo l'introduzione delprincipiodel ‛centralismo democratico' e una ‟disciplina ferrea, diverse. In questi paesi, affluiscono ai partiti rivoluzionari persino elementi diorigine piccolo-borghese e ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] sociale. Essa è sociale tanto nella sua origine (v. cap. 2) quanto nella gli utopisti riconoscono di descrivere un paese che non di una conoscenza fa un principio d'azione, è particolarmente evidente nell'utilizzazione fatta da Lenin del pensiero di ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...