Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] principio della delegazione di tutte le funzioni pubbliche sulla base deldel fenomeno in ciascun paese).
Il riflusso che si determinò a partire dalla fine del XIII sec. farà sì che fino alla fine del ebbe origine in un periodo in cui il flusso del ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] destinata a sposare un principe italiano. Il pontefice paesi d'origine per svolgervi la propria missione, non per questo il papa trascurò la creazione di istituzioni analoghe fuori d'Italia, in particolare nell'Europa centrale. All'interessamento del ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] " della sovranità, che è lo stesso di quella concezione imperiale del potere di cui abbiamo parlato. Così il principiodel "buon ordine della società" come primo dovere del sovrano, che è il principiodi quel ritorno in bono statu, in statu ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] eretta da alcuni a principio universale. Allo stesso tempo, dato che in questa concezione la 'scienza' (e di conseguenza 'il' metodo scientifico) ha avuto origine in Grecia, diviene necessario sottolineare la prevalenza del metodo nel pensiero greco ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] al miglioramento generale delpaese.
Il sindacato di cui la Cil termini di tutela sindacale, non restò «ai militanti e ai quadri diorigine cattolica erano ragioni diprincipio per non sostenere la determinazione di quelle categorie di costituirsi in ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e originidel concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] dei Faraoni erano diorigine e derivazione africana, di riconciliazione tra Stato e cittadini. I principî dello Stato di diritto vennero sostanzialmente ripristinati dopo essere stati violati o ignorati per anni o forse decenni. L'economia delpaese ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] viaggio per Tarso. Dionigi di Alessandria si scusa di non poter partecipare, ma invia una lettera. Il principio su cui si basa la del 304), vescovo di Poetovio (oggi Ptuj, Slovenia orientale: città annessa al Noricum da Diocleziano100), era diorigine ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] prestigioso di filosofia naturale del XVIII sec., era conferita all'autore dei più grandi, recenti progressi in campo scientifico. In linea diprincipio poteva essere assegnata a chiunque ne fosse meritevole, indipendentemente dal paese d'origine, ma ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] di preminenza assoluta, anche se, per sua natura, temporanea. Infatti essa traeva origine in parte dalla sconfitta della Germania, dell'Italia e delpaesi in via di sviluppo, cominciò a manifestarsi un processo di erosione del sui principi fondamentali ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di fronte alla scelta dinastica e agli interessi religiosi del Regno, mentre la Lega, animata dalla casa di Lorena e sostenuta dal re Cattolico, controllava la metà delpaese Sisto V papa e principe, Fermo 1969; F circa le originidi papa Sisto V ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...