DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue diorigine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] si ispirarono in particolare le manifestazioni che si svolsero nel paese il 21 febb. 1915), il D. rimase favorevole la guerra di Libia, Roma 1976, pp. 241 s., 300; N. S. Onofri, La strage di palazzo d'Accursio. Origine e nascita del fascismo bolognese ...
Leggi Tutto
BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia diorigine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] delprincipiodel sec. XVI e s'alterna con l'altra latineggiante di Pulio, Pulione.
Il B. nacque da Liotta e da certa Antonella, fu il terzo barone di Burgio e, per la morte deldi scomunica a contribuire finanziariamente alla difesa delpaese, ...
Leggi Tutto
GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato diorigine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] la direzione a evitare "connubi ripugnanti ai principi sacri e necessari della vita politica e di quello che le condizioni delpaese esigevano".
Alla vigilia delle elezioni del 1924, insieme con 150 personalità cattoliche, fu tra i firmatari di ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] , 10gennaio e 10 febbr. 1946; Il Partito repubblicano italiano dalle origini al momento attuale. Sommario storico di "un ignoto"[G. Conti], Roma 1947, p. 110; resoconti del XX Congresso nazionale del PRI, in La Voce repubblicana, 18 e 20 genn. 1948 ...
Leggi Tutto
DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] sia mai questa Corte per dare aiuto a' Principi guerreggianti, essendo fissa nel principio, che a lei tocca l'essere difesa del Napione Dissertazione della patria di Colombo (ibid. 1808), in cui si discuteva su una supposta origine piemontese del ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] storia del suo paese: nei primi cinque tomi, pubblicati a Napoli tra 1781 e 1783, a una Introduzione sulle popolazione dell'Italia meridionale prima della nascita di Roma fece seguire l'analisi del periodo romano, la fine dell'Impero, l'origine delle ...
Leggi Tutto
CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] e curò gli affari di importanti complessi industriali regionali, nazionali e anche stranieri, soprattutto tedeschi e belgi.
L'attività politica del C. iniziò, insieme con quella del fratello Carlo, a Catania, al principiodel Novecento, nel quadro ...
Leggi Tutto
GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] di garantire a ogni cittadino elettore il diritto di sentirsi partecipe del governo delpaese, per il tramite del , affermando il "principio che delle opere intraprese invece all'origine dapprima della sua partecipazione in qualità di relatore alla ...
Leggi Tutto
CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda diorigine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] nei principî dell'economia liberale, il disprezzo per "la incorregibile pacchiana ignoranza di quella borghesia, rapace nel Settentrione, feudale nel Mezzogiorno, così lontana dalle consorelle dei paesi più civili". In fondo il favore del C., che ...
Leggi Tutto
MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] volume Della giurisprudenza del foro napoletano: dalla sua origine fino alla pubblicazione delle al miglioramento delle condizioni delPaese. Al conseguimento di tale risultato, però, individuali, sulla base delprincipiodi pubblicità e cioè della ...
Leggi Tutto
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...