BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] perché l'inchiesta riguardasse esclusivamente le classi popolari e la nuova convenzione sulla base delprincipio della completa reciprocità, da lui nuova scuola media. Istituì un esame dopo il terzo anno di ginnasio, stabilendo che desse l'accesso, ...
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Evelina Christillin
Olimpiadi invernali
Torino vince le Olimpiadi prima di giocarle
L'organizzazione di Torino 2006
di Evelina Christillin
7-24 febbraio
Si svolge a Salt Lake City in Utah la diciannovesima [...] ha segnato questa vicenda fin dal principio, è uno dei risultati destinati del quarto frazionista.
III - 1932 Lake Placid (4-13 febbraio). - Con la terza Degli italiani è forzatamente assente Zeno Colò, escluso con l'accusa di professionismo per aver ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] del tempo rappresenta il criterio di organizzazione del contenuto e il principio p.p. 380, 381), la pena è aumentata da un terzo alla metà.
Se chi ha determinato altri a commettere il reato come testo narrativo non è escluso, ed è anzi estremamente ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] terzo (ibid. 1754, con i primi due; rist. Venetiis 1758) contiene la parte più originale, ossia la trattazione delle sezioni coniche, delle trasformazioni geometriche ed i principidel dell'equilibrio e dei moti, escluso l'impulso, vi rientra, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] durante tutto il tempo del lavoro» (t. 11, p. 29). Il secondo principio, che riguarda il settore si può venga fatta. [...] Il terzo consiste nella massima facilità dei trasporti ( la sua approvazione. Non è escluso che in questo caso abbia giocato ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] , che nel 1903 pubblicò i Principi di Scienza delle finanze. L’analisi Cianca (figlia del direttore del Mondo, esule anch’egli in Francia) e fu il terzo figlio a premorire all’Assemblea costituente, restando però escluso (con vivo disappunto) dalla ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] dal marzo del 1958, nel quartiere Monte Sacro, in un appartamento al terzo piano di al principio e il suo stile ancora al centro del dibattito; ma P. Mauri, Roma 1987 pp. 87-93; Un episodio escluso da Horcynus Orca, in L’illuminista, IX (2009), n ...
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Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] disegno dell'evoluzione.
Il principio di ottimizzazione implica che di elefante africano e raggiunge la metà del suo peso da adulto nei primi e l'invecchiamento
Il terzo importante carattere della . Non può essere escluso l'invecchiamento causato da ...
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La rinascita religiosa che ha caratterizzato la fine del 20° sec. e l’avvio del 21° ha coinvolto in misura e con modalità diverse tutte le culture del pianeta. Sia le religioni istituzionali sia le nuove [...] all’islam, non è ai principi e alle istituzioni del cristianesimo che si pensa, quanto utilizza il lessico dell’islam esclusivamente come strumento dialettico e propagandistico di terza o quarta generazione, che si supponeva ormai del tutto ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] calcola che nei gemelli dicoriali (che sono circa un terzo di tutti i gemelli MZ) la scissione si sia combinazioni possibili e non è escluso che meccanismi come la superfetazione principio, la scissione, la caduta. L'atto del dividere (nel senso del ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....