TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] essere trasmessi a una terza persona, che non esclusa dall'eredità del marito, la legge si poteva eludere mediante una donatio mortis causa, non trova alcun appoggio nelle fonti, e appare anzi contrario all'ordinamento successorio attico e ai principî ...
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POTENZIALE
Giovanni GIORGI
Roberto MARCOLONGO
Sin dal 1777 G. L. Lagrange, sviluppando la dottrina matematica dei campi di forza newtoniani, ebbe a rilevare che questa trattazione si può semplificare [...] riscontro, per il principio di reazione, la forza direttamente opposta − F, esercitata da P su Q; ma qui si considererà esclusivamente l'azione di che essa assume sulla superficie della sfera. Il terzo teorema è quello del flusso di forza: Se μ è la ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] persona, implica il principio della libertà del trattamento terapeutico, che solo incapace, da un congiunto o altro terzo investito della sua legale rappresentanza, può , che dal raggio della legge sia escluso, come nell'Act californiano, il tema ...
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RESISTENZA elettrica
Giovanni Giorgi
Fino dai primi tempi dopo che A. Volta ebbe scoperta la corrente elettrica, si rese manifesto sperimentalmente che conduttori diversi oppongono ostacolo differente [...] quale deve avere una resistenza n volte quella del segmento singolo; un fascio di S fili esclusivamente col ponte di Wheatstone, il cui principio e schema sono ben noti e si temperatura centigrada. Di solito il terzo termine è trascurabile, perché β ...
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TITOLO di CREDITO (fr. titre de crédit; sp. titulo de crédito; ted. Wertpapier; ingl. negotiable instrument)
Giuseppe Valeri
Nel titolo di credito s'incarna una grande conquista, forse la più grande, [...] terzi, i quali, appunto, divenendo titolari del diritto sul documento, trovano nel documento quanto basta a definire l'entità del diritto da esso nascente. Si può dire, che il principio 56 cod. comm.), γ) è escluso sempre, anche per l'ipotesi di ...
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TRASPORTO, Mezzi di
Georges Montandon
Etnografia. - Avviene assai raramente che le materie prime si trovino sul luogo stesso dove devono essere usate e consumate. Il più delle volte occorrono dei mezzi [...] del quale era appeso il carico: tale procedimento è ancora praticato da coloro che fanno lunghe marce. Infine un terzo che le civiltà americane hanno ignorato il principio della ruota e che la fortezza il yak vengono a essere esclusi (l'usanza che i ...
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OSTROGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Storia. - Il nome degli Ostrogoti (Austrogoti) appare per la prima volta nel 269, quando essi sono ricordati nella vita dell'imperatore Claudio fra i barbari Sciti, [...] cioè di assegnazioni fatte da delegatores regi, il terzo delle terre, certo non delle sole ch'erano principio fondamentale della procedura romana, che l'attore deve adire il foro del sé Clodoveo; ma non è escluso che quei citaredi fossero schiavi ...
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NAZIONI, SOCIETÀ DELLE
Giacomo Paulucci de' Calboli Barone
. La Società delle nazioni è un'associazione di stati, dominions o colonie che si governano liberamente. Suo scopo è quello di mantenere la [...] principio di un giuramento da parte di essi. Il segretario generale e tutti i funzionarî, che hanno rango da direttore in su, pronunciano in pubblica seduta, in presenza del Consiglio, l'impegno di assolvere le loro funzioni in vista esclusivamente ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] dalla sempre maggiore prevalenza delprincipe, nell'età imperiale. Nello stesso anno 367 sarebbe stato creato, sempre secondo la tradizione, un terzo pretore, collega minor degli altri due, con funzioni esclusivamente giurisdizionali: è a questo ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA (XXVI, p. 672)
Franco Mencarelli
Al momento della riforma del 1975 il s. p. italiano era sostanzialmente ancora quello configurato dal regolamento penitenziario del 1931, per quanto [...] di lavorare) all'esterno. Il terzo punto, diretta conseguenza delle tendenze infatti sul principio dell'individualizzazione del trattamento del condannato, per superiore agli anni 70. L'affidamento è escluso per i delitti di rapina, rapina aggravata ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....