(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] proprio, volto a interessi generali. Massimo suo requisito è l'imparzialità: e se essa manca, se il podestà inclina a un i quali s'erano sovrapposti a razze mediterranee, che sul principiodell'età storica ancora vivevano in Sardegna, in Corsica e in ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] da tutto questo ambiente di condono: così nei principidella valletta, in Rinieri da Calboli, in Marco Lombardo per il presente.
Il suo giudizio sopra i contemporanei è severo, ma imparziale: non guarda a questo o quel partito, a questa o quella ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] i codici del 1791 e dell'anno IV (1795-96): spingendo all'estremo il principiodella legalità, questi codici stabilivano per competenza giuridica e d'imparzialità; ed è da osservare che nel funzionamento della giustizia amministrativa, essa ha ...
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Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace di Vestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] Corte, o si sia svolto in modo non indipendente e imparziale, o comunque non idoneo ad assicurare alla giustizia la persona accusata. Il complesso delle norme richiamate è chiaramente improntato al principio per il quale la C. p. i. esercita la sua ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] , ma a un membro elettivo. Nel riordino dell'esecutivo, si volle ribadire il principio che la Pubblica amministrazione è al servizio dei cittadini, rispettando autonomamente legalità e imparzialità nel dare esecuzione alle direttive dei governi. Si ...
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LAVORO
Franca Rabaglietti
Franca Rabaglietti
Giovanni Berlinguer
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166; III, 1, p. 968).
Legislazione del lavoro.
Provvedimenti legislativi. - La legislazione [...] , di manifestare liberamente il proprio pensiero, nel rispetto dei principidella Costituzione: l'art. 8 vieta al datore di effettuare di legge" riguarda il buon andamento e l'imparzialitàdell'amministrazione, e non l'organizzazione dei dipendenti al ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] nelle procedure civili, penali e amministrative - in particolare, l'imparzialità del giudice (nemo iudex in causa propria) e il John Stuart Mill ‟il fondamento della morale nell'utilità, ossia nel principiodella massima felicità" - e che pertanto ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] . Questo ruolo 'etico-politico' delle norme giuridiche può essere di grande aiuto, soprattutto se a trarne forza per la loro azione saranno gruppi e associazioni non governativi ispirati a principî di imparzialità e desiderosi di non farsi manipolare ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] ; devono osservarsi principi ben definiti nell'esercizio dei poteri discrezionali, diretti a salvaguardare le esigenze dell'acquisizione della più completa informazione prima della decisione, della coerenza, dell'imparzialità e dell'esternazione del ...
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Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] costituisce un criterio al cui interno convergono altri principi generali dell'azione amministrativa (imparzialità, uguaglianza, buon andamento): l'amministrazione, in forza di tale principio, deve rispettare una direttiva di razionalità operativa ...
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neutralita
neutralità s. f. [der. di neutrale]. – 1. La condizione dell’esser neutrale, sia in senso generico, di chi in una qualsiasi contesa non parteggia né per l’uno né per l’altro dei contendenti, sia in senso specifico, per indicare...
obiettivita
obiettività (o obbiettività) s. f. [der. dell’agg. obiettivo]. – In genere, carattere di ciò che è obiettivo, nei varî usi di questo aggettivo. Come termine filosofico, è meno com. di oggettività. In partic.: 1. L’atteggiamento...