Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le caratteristiche che il genere romanzo aveva assunto nel corso del XII secolo vengono parzialmente riprese [...] essa costantemente: da una parte molti di questi romanzi riprendono figure dicavalieri ed eroi decisamente celebri (Galvano, bretoni sono di fatto ricontestualizzati in chiave realistica. Tale forte richiesta di verosimile, se da principio avrà ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] scorta dicavalieri. Da papa Bonifacio IX il "pellegrino" ottenne una serie importantissima di privilegi. di Venezia, a cura di R. Predelli, III, Venezia 1883, ad Indicem, s.v. Este, Alberto marchese di; G. B. Pigna, Historia de' principidi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita degli ordini cavallereschi
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli ordini religioso-militari nascono nel periodo [...] in pericolo; si compongono dicavalieri laici, combattenti professionisti, che scelgono di abbandonare la vita nel secolo gente, si ispirano a un principiodi povertà evangelica e si definiscono “i poveri commilitoni di Cristo”. Verso il 1127 Hugues ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] di una "numerosissima e scelta moltitudine dì letterati, dicavalieri, e di religiosi graduati di ogni ordine" costituì un avvenimento di riprendono questa giovane di così raro ingegno doverebbon confondersi d'averla da principio cotanto lodata in ...
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Cipro, Regno di
Michel Balard
La storia di Cipro sotto la prima dominazione franca scorre quasi parallela alla vita e al regno di Federico II.
L'isola, passata sotto la completa sovranità bizantina [...] Ugo I (1205-1218), che nel 1208 si era unito in matrimonio con Alice, figlia di Enrico di Champagne, aveva un'indole irascibile e violenta, e amava circondarsi dicavalieri e uomini d'arme, almeno a giudicare dal ritratto che ne diede il Continuatore ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] riservata ai laici, fu istituita la qualifica di "amici" dell'Accademia per accogliere il Castelli, il Cavalieri, T. Dempster e altri.
Nel 1614 il C. si sposò con Artemisia Colonna figlia di Francesco principedi Palestrina, ma rimase vedovo due anni ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] di rialzare il "principiodi autorità" insieme col "sentimento della libertà" (cfr. Discorso agli elettori di , La Sicilia nel 1876, a cura di E. Cavalieri, Firenze 1925, pp. 11, 39-43; N. Quilici, Fine di secolo. Banca romana, Milano 1935, pp ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] superarne i confini. Fu allora che i nobili, i cavalieri feudali, che avevano contrastato in tutti i modi la la venuta dei papi e il passaggio diprincipi e sovrani. L’università attraversò una fase di estrema decadenza: pochi scolari, insegnanti ...
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(ted. Zürich) Città della Svizzera (365.132 ab. nel 2009), capoluogo del cantone omonimo, principale centro della Svizzera per popolazione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. [...] Nel 1336 Z. fu teatro di una rivolta della classe artigiana e dei cavalieri, sotto la guida di R. Brun, contro la sec. e il principio del 15°, la città incorporò estesi territori corrispondenti più o meno all’attuale cantone di Zurigo. L’aspirazione ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] dai crociati, nel 12°-13° sec. (abside del S. Sepolcro a Gerusalemme; cattedrale di Tortosa in Siria; numerosi castelli, fra cui notevole in Siria il Krak dei Cavalieri, circa 1265).
La scultura
Nella scultura, che ebbe un intenso sviluppo perché ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...