ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] una Dichiarazione sui princìpidi base della politica estera della R., che venne trasmessa ufficialmente ai governi di tutto il mondo a tre facce di Ecate da Salinae, numerosi rilievi di Mitra e dei cosiddetti "cavalieri danubiani". Le numerose ...
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Genere unico della famiglia dei Cavalli o Equidi (Equidae, Gray 1821).
Gli Equidi.
Caratteri della famiglia. - Gli Equidi sono Ungulati perissodattili, di statura piuttosto grande, forme robuste con muscolatura [...] nel 1875, sebbene stalloni inglesi fossero stati importati fin dal principio del sec. XIX in Piemonte per le reali razze e Xanto omerico al fedele Rakhsh di Rustem nell'epopea iranica, dai destrieri dei cavalieri dell'epica carolingia, a tutti ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] funerari e le combinazioni di oggetti nei corredi portano a distinguere un ceto di guerrieri-cavalieri entro il quale emerge, di una classe di ''principi-guerrieri'' nella quale si polarizzano anche i valori politici dell'ethnos di appartenenza. Di ...
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Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] unica eccezione del dittatore Fabio Massimo e del rispettivo maestro dei cavalieri, Marco Minucio (217 a. C.). Onde è che ciò deriva come la giurisdizione penale ordinaria in principio, se non di fatto, fosse un'attribuzione dell'imperio consolare, ...
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Scienza del movimento dei proietti, sia nell'interno sia all'esterno della bocca da fuoco, suddivisa quindi nelle due parti della balistica interna e balistica esterna.
Balistica interna.
La prima studia [...] del teorema del Galilei apparve nel 1632 per opera di Bonaventura Cavalieri, e solo più tardi il primo trattava completamente movimento del proietto è un problema classico, di cui Poisson, al principio del xix secolo, diede una soluzione analitica ...
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TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] laboratorî di corte, fondati dai singoli principi, in grado di produrre tappeti di vaste dimensioni e di tessitura quelli ora al Museo Poldi-Pezzoli di Milano, vengono rappresentate anche cacce intere con cavalieri e battitori; altre volte i ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] fabbricati costituivano l'arsenale mediceo, dell'Ordine dei Cavalieridi S. Stefano, che venne costruito nel 1588.
polveri e i proiettili. Alcuni gravi incendî, che avvennero al principio del sec. XVI nei locali dove si confezionavano e conservavano ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] specialmente due vasi: quello dell'Antiquarium di Berlino, con cavalieri su coreuti chini, camuffati con pelle equina le donne non intervennero, da principio, se non col volto mascherato. Gli attori, talvolta ricchi di genialità, erano quasi sempre ...
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. La Lega (Κοινόν degli Achei si venne lentamente costituendo tra il 280 e il 270 a. C. al più tardi. Stringeva con vincoli federali i dieci comuni (πόλεις) di Patre, Dime, Fare, Tritea, Egio, Bura, Cerinia, [...] qualche approccio col re macedone, evitò di averne danno. Tra la fine del 244 e il principio del 243 concluse anzi alleanza con alleati greci di Roma un forte esercito, al quale la Lega contribuì con 10.000 fanti e 1000 cavalieri comandati dallo ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] fu composto di 4 cavalieri, 8 borghesi e 15 artigiani, a cui s'aggiunsero ancora, nel 1382, 15 capi di corporazioni. dei Basileesi decaddero lentamente ma continuamente. Abbandoni di vescovi e abbandoni diprincipi. Passò al papa anche una delle più ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...