HAYDN, Franz Joseph
Guido Pannain
Musicista, nato il 1° aprile 1732 a Rohrau (villaggio sperduto sulla riva sinistra della Leitha, nella Bassa Austria, non lontano dal confine ungherese), morto a Vienna [...] meraviglia di tutti, che il principedi Galles lo salutava con un rispettoso inchino: l'università di il 1789 e il 1790. L'XI, op. 71 e 74, col quartetto detto dei cavalieri, risale agli anni 1782 e 1794; la XII, op. 76, col quartetto delle quinte, ...
Leggi Tutto
SOLONE (Σόλων, Solo)
Gaetano De Sanctis.
Legislatore ateniese, figlio di Execestide, di famiglia nobile e sufficientemente agiata, sebbene non tra le più ricche, S. nacque in Atene probabilmente fra [...] ), cioè coloro che raccoglievano dai loro beni rustici non meno di 500 medimni (di l. 52) di grano (orzo), o 500 misure (μετρηταί di l. 39) di olio o di vino. Corrispondentemente il censo dei cavalieri fu fissato a 300 medimni o metreti, quello degli ...
Leggi Tutto
La città, che portava il nome semitico di Dura e quello macedonico di Europo, e che era distinta da altre dello stesso nome per mezzo dell'indicazione πρὸς 'Αραβίᾳ ovvero ἐν Παραποταμίᾳ, è stata oggetto [...] l'Eufrate e attraverso il deserto, verso Palmira. Nell'epoca di Severo fu sostituita dai cavalieri della cohors XX Palmyrenorum. Soldati di questa milizia e cavalieri della coorte Palmirena si trovano probabilmente rappresentati talvolta in disegni ...
Leggi Tutto
VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] , alla fine di quel secolo, ricorda cavalieri vandali sotto il comes d'Egitto.
Nelle nuove sedi rimasero sessant'anni, quantunque loro schiere apparissero sotto Graziano (375-83) ai confini della Gallia. Ma al principio ...
Leggi Tutto
L'uso di distinguere il tempo in varie suddivisioni e di celebrare con speciali riti il giorno che segna il punto di divisione di un periodo dall'altro, si riscontra in tutti i gruppi umani. Esso corrisponde, [...] parte l'affermarsi del principio monarchico dava sempre maggiore importanza alle feste di carattere dinastico e che attraversa la strada, mentre i concorrenti, vestiti da cavalieri e armati di sciabola, si apprestano, uno alla volta, a colpire la ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Bari, sul mare Adriatico, a 8 km. di distanza dal confine della Capitanata, che è per lungo tratto segnato dal fiume Ofanto, a SE. della cui foce sorge la città. Fino al 1927 è [...] la facciata principale e le quattro campate anteriori. Sul principio del sec. XIV, innestando alla primitiva costruzione le alloggiava il Colonna. Fu deciso di inviare per spiegazioni al La Motte due cavalieri, Gianni Capoccio e Gianni Bracalone che ...
Leggi Tutto
È propriamente un tipo di aggruppamento in cui sono organicamente distribuite le forze militari, sia le terrestri (divisione di fanteria e divisione di cavalleria), sia le navali (divisione navale) e le [...] difensivo (v. tattica) si basa sugli stessi principîdi quello offensivo: sorpresa, massa, combinazione degli sforzi. insieme.
Divisione di cavalleria. Per l'impiego della divisione di cavalleria v. avanscoperta; cavalleria e cavalieri; esplorazione. ...
Leggi Tutto
Per elmo s'intende genericamente qualsiasi armatura difensiva del capo. Il vocabolo indica però, particolarmente, un tipo di copricapo in uso nell'antichità, nel Medioevo e un poco anche oltre. Rinviando [...] di un diadema.
L'elmo attico ha la caratteristica di lasciare scoperto l'orecchio; i frontoni di Egina ci forniscono eccellenti modelli di elmi attici del principio dei cavalieri tessali, a forma di cappello, è noto per il didramma di Alessandro di ...
Leggi Tutto
È la maggiore, dopo Rodi, delle isole italiane dell'Egeo, misurando 282 kmq. di superficie, una lunghezza di 42 km. e una larghezza massima di chilometri 11. Ha forma allungata con l'asse maggiore diretto [...] morte, ritornò in mano dell'impero di Nicea prima, del ristabilito impero bizantino poi. Sul principio del sec. XIV fu dei Genovesi Zaccaria di Scio e poi di Vignolo Vignoli, che ne vendette il dominio ai cavalieri Gerosolimitani. I quali, dopo breve ...
Leggi Tutto
In ogni epoca, in ogni scuola e in ogni genere di musica si è fatto uso (più particolarmente nei movimenti del canto) di speciali andamenti melodici, che, o con note di passaggio o con effetti di ritardo [...] di composizione e ad una tecnica puramente strumentali, quei primi tentativi devono necessariamente bipartirsi, sin dal principio adoperati nelle composizioni degli altri autori di quei tempi, del Merulo e del De' Cavalieri, del Peri, del Rasi, ecc ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...