Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] quali sta una materia in sé ritenente i principidi caldo e di freddo quali agenti di produzione e conservazione; e nelle forme mondane Scipione Cosso, cavalieri nobilissimi della nostra cittadinanza; e poi Tarquinio Prisco, vescovo di Cariati e ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] stampa confindustriale, basata più su discutibili ragioni diprincipio che su motivazioni tecnicofinanziarie.
Lo stesso C la presidenza dell'università "Bocconi" e della Federazione nazionale cavalieri del lavoro, fino alla morte avvenuta a Milano il ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] 1560, infatti, il cardinale aveva deciso di stabilirsi a Roma, affidando il Principato tridentino al nipote Ludovico Madruzzo nel da G. Bardi. Le musiche per questi spettacoli furono scritte da Cavalieri, C. Malvezzi e dal M., cui si devono il II e ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] con il consenso del padre una parte dei suoi feudi per 16.000 once. Al principio del giugno 1306 F. salpò dalla Puglia con una flotta di 24 galere, 4.000 cavalieri e 6.000 fanti. Due erano gli scopi della spedizione: in primo luogo voleva rafforzare ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] marziali dei loro cavalieri al disprezzo per l'evidente assenza di tratti di civiltà fondamentali come un sistema di scrittura. Le cinesi reagivano con forza contro un insieme di credenze i cui principî potevano insidiare la struttura sociale e gli ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di un metodo comune al Sei-settecento.
Nel 1710 A. è ricevuto tra i cavalieri del Sedile di Portanova, "i nobili di avvocatura, due tentativi di matrimonio compiuti dal padre. Il primo con Teresina di Liguoro, figlia del principedi Presicce, fallito ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] cui giudicare personaggi ed eventi. Travestiti a loro volta da cavalieri, reggono le fila degli intrighi e delle confusioni Goldoni e dell'abate Chiari. Il lieto fine, che permette al principedi trovare felicità e amore, è dovuto agli interventi, ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] quadro di un più ampio disegno di colonizzazione del poggio di Fiesole. Fondati su un comune principio insediativo, con Bartolomeo di Fruosino, il M. lavorò alla messa a punto di una campana destinata alla chiesa di S. Giovannino de’ Cavalieri, oggi ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] Giovanni Romano, 2011b, di datare la Crocifissione sul principio del Cinquecento, in di G. Agosti - M. Natale - G. Romano, Milano 2003, p. 193, n. 52; F. Cavalieri, Altre pitture dell’età sforzesca, in Il Castello Sforzesco di Milano, a cura di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Compartecipi della rivoluzione culturale che ha caratterizzato il passaggio tra [...] terra quanta è delle gioie o de i metalli più pregiati, non sarebbe principe alcuno che volentieri non ispendesse una soma di diamanti e di rubini e quattro carrate di oro per aver solamente tanta terra quanto bastasse per piantare in un picciol ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...